Nel corso del match tra Miami Heat e Boston Celtics di ieri sera, lo ‘scontro’ tra Jaylen Brown e Duncan Robinson durante l’ultimo periodo è salito certamente ad onor di cronaca. Questo perché al giocatore dei Boston Celtics è stato fischiato un flagrant 1 per aver provocato una torsione innaturale del gomito allo stesso Robinson che stava provando a difendere su di lui.
Al termine della partita, peraltro vinta con il punteggio di 110-106 dai Celtics, Duncan Robinson ha accusato lo stesso Brown con queste parole:
“Penso solo che sia stata una mossa sporca, a dire il vero. Penso che il suo gesto sia stato pericoloso, inutile ed eccessivo.”
A stretto giro è arrivata la replica da parte della stella dei Boston Celtics che ha commentato in questa maniera:
“Sapeva esattamente cosa voleva fare: cercare di aggrapparsi perché non voleva difendere contro di me. Hanno fischiato il fallo ma è rimasto aggrappato, perciò io ho provato solo a liberarmi. È risaputo che Miami gioca in maniera fisica e se la cava un sacco di volte quando cerca di sporcare la partita. Ma bisogna proteggere il proprio spazio personale. Non so di preciso cosa cercasse Duncan Robinson, ma scommetto che non lo farà di nuovo.”
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