La NBA ha deciso ufficialmente di sospendere Isaiah Stewart dei Detroit Pistons per 3 partite, in cui non percepirà lo stipendio, a causa del pugno rifilato a Drew Eubanks negli spogliatoi del Footprint Center prima della gara contro i Phoenix Suns dello scorso 14 febbraio.
Dopo l’alterco tra i due, la sicurezza dell’arena di casa dei Suns ha prontamente allertato la polizia di Phoenix che ha arrestato il centro di Detroit, accusato di aggressione.
Nonostante la squalifica da scontare, ci sono comunque buone notizie per Stewart. Difatti il tribunale della capitale dell’Arizona ha respinto le accuse di aggressione nei suoi confronti e dunque Stewart non subirà conseguenze legali.
In questa stagione il lungo dei Pistons ha giocato finora 35 partite registrando medie di 11 punti, 6.8 rimbalzi e 1.7 assist ad allacciata di scarpe. Stewart è attualmente ai box da 9 partite per una distorsione alla caviglia e sconterà la squalifica nel momento in cui tornerà disponibile.
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