Partita davvero strana quella andata in scena al Barclays Center di Brooklyn, tra Nets e Detroit Pistons. La gara si è conclusa con il punteggio di 113-103 a favore dei padroni di casa, ma la realtà dei fatti ha evidenziato una certa difficoltà per i bianconeri per tutto il primo tempo. Come spesso capita, le ultime partite di regular season stanno regalando risultati a sorpresa e quella di stanotte stava rischiando di aggiungerne un’altra.
Brooklyn è stata distratta per almeno 36 minuti di gioco, in cui era scivolata addirittura sul -19. Detroit, senza diverse pedine, ha tenuto botta finché ha potuto, ossia fino all’inizio del quarto quarto. Dobbiamo infatti evidenziare come negli ultimi dodici minuti di gioco, i padroni di casa hanno alzato improvvisamente i giri del motore in attacco e serrato le fila in difesa. Il risultato finale è un parziale di 38-20 che ha ribaltato ogni cosa e tolto l’energia agli ospiti che non hanno più avuto la forza di reagire.
Dobbiamo segnalare i 32 punti del solito, immenso, Cam Thomas. Talento da cui i Nets dovranno ripartire in vista della prossima annata sportiva. Quindi, bene anche Dennis Schroder con 24 punti messi in cascina, fino ai 17 di Clowney ed i 13 di Mikal Bridges. Dall’altra parte, dobbiamo sottolineare i 20 punti di Metu, 18 di Sasser, 16 di Ivey.
Simone Fontecchio out: i motivi
Ricordiamo infine che Simone Fontecchio si è accomodato in panchina, in abiti civili, a causa del suo infortunio: contusione all’alluce del piede sinistro. L’ultima volta che abbiamo visto l’italiano in campo è ormai data 17 marzo contro i Miami Heat: in quel caso, il perno della nostra nazionale aveva chiuso con 13 punti, 8 rimbalzi, 2 assist e 2 stoppate. È necessario ritrovarlo per tempo.
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