L’ex guardia dei Portland Trail Blazers Ben McLemore è stato arrestato martedì 9 aprile. L’accusa per l’attuale giocatore del Rio Breogan, della Liga ACB spagnola, sarebbe di aver aggredito sessualmente una donna nel 2021, quando ancora giocava in Oregon. A riportarlo è Baxter Holmes di ESPN.
Secondo il giornale americano KGW 8, McLemore è stato accusato di stupro di primo grado, abuso sessuale di secondo grado e altri reati. È stato fermato al Portland International Airport ed è stato immediatamente trasferito nel carcere della contea di Clackmas, in Oregon. Lì, dopo l’udienza di mercoledì 10 aprile e in attesa della prossima che si terrà il 1° luglio, McLemore ha pagato la cauzione da 50mila dollari ed è stato rilasciato.
L’aggressione sotto indagine sarebbe avvenuta il 3 ottobre 2021. Secondo il rapporto, all’inizio di quest’anno un gran giurì della contea di Clackamas ha ascoltato le prove del caso e la testimonianza della presunta vittima. Subito dopo è stato emesso un mandato di arresto. Ulteriori dettagli non sono ancora stati resi pubblici. “Applaudiamo il coraggio della sopravvissuta di farsi avanti e di sottoporsi a questo arduo processo, e continueremo a sostenerla in ogni modo possibile“, ha dichiarato la polizia.
L’ennesima violenza che vede infausto protagonista un ex giocatore NBA. Dopo il caso Kevin Porter Jr. (che aveva visto il talentino messo fuori squadra da parte di Houston e poi scambiato e tagliato per poi scomparire dai radar della NBA), un altro potenziale scossone si avvicina all’integrità e all’alta moralità sempre sbandierata dalla massima lega di basket al mondo.
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