La risonanza magnetica a cui si è sottoposto Zion Williamson, dopo la gara di Play-In persa contro i Los Angeles Lakers, ha confermato ciò che in Louisiana nessuno avrebbe voluto sentire.
Il numero 1 dei New Orleans Pelicans ha riportato uno stiramento al bicipite femorale della gamba sinistra e il suo infortunio verrà rivalutato tra due settimane. Dunque non ci sarà per la gara di Play-In contro i Sacramento Kings tra le mura amiche dello Smoothie King Center. La speranza di tutti i tifosi dei Pelicans è che la compagine di New Orleans possa vincere contro i Kings per poi riavere Zion Williamson nel corso dei Playoff.
Il prodotto dei Duke Blue Devils ha riportato l’infortunio a tre minuti e spiccioli dalla fine del quarto quarto della gara con i Lakers (poi persa 110-106), durante un tentativo di canestro contro Anthony Davis.
Williamson è apparso subito molto frustrato per l’ennesimo infortunio patito nella sua giovane carriera. Ha abbandonato immediatamente il campo per non farvi più ritorno, lasciando i suoi compagni di squadra privi del miglior marcatore di serata. Zion stava infatti giocando una delle migliori partite della sua carriera grazie ad una strepitosa prestazione da 40 punti, 11 rimbalzi e cinque assist con 17/27 al tiro.
Purtroppo è solo l’ultimo infortunio in ordine cronologico nella carriera NBA di Williamson, che nelle cinque stagioni con i Pelicans ha giocato solo 184 partite sulle 410 disponibili. Prima di infortunarsi stava giocando una stagione alquanto promettente con una media di 22.9 punti, 5.8 rimbalzi e 5 assist a partita tirando con il 57% dal campo.
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