NBA Playoff, Western Conference Semifinals 2024: Denver Nuggets vs Minnesota Timberwolves

La serie Playoff 2023 contro Minnesota aprì la cavalcata che consacrò Denver, allora numero 1 del tabellone, nel corso della passata postseason. A distanza di 13 mesi da quell’accoppiamento al first round, le strade di Nuggets (campioni NBA in carica) e Timberwolves – alla terza partecipazione Playoff consecutiva dopo diversi anni di digiuno – si incrociano nuovamente, un turno più in là. Se è vero che l’esperienza la fa da padrona ai Playoff, vale la pena soffermarsi  su quest’ultimo dato, ben più di una semplice nota di contesto. Un anno dopo, Denver difende l’anello, Minnie approccia alle Semifinali di Conference in virtù della prima serie di Playoff dal 2004.

 

Nuggets vs. Timberwolves: i precedenti stagionali

Nel 2023 il record di 53-29 era valso ai Nuggets la prima testa testa di serie nella griglia Playoff della Western Conference. Al termine di questa regular season, nonostante quattro vittorie in più, i ragazzi di coach Mike Malone non sono riusciti ad assicurarsi il #1 (tie-breaker sfavorevole rispetto ai Thunder). Per la prima volta nella storia NBA tre squadre sono arrivate all’ultima notte della maratona da 82 partite a parità di record (56-25). OKC, Minnesota e – appunto – Denver. La stagione regolare lo dimostra: il crescendo dei Timberwolves rappresenta il miglior presupposto per saggiare le ambizioni di bis della franchigia del Colorado. Il turno inaugurale dei  Playoff dimostra, parimenti, quanto fuorvianti possano essere i precedenti stagionali, che pure titolano questo paragrafo. Minnie, vincente 4-0 sui Suns,  aveva perso tutte le tre sfide contro Phoenix, trovandosi sempre con uno svantaggio in doppia cifra a tabellone nel secondo tempo delle partite. Andiamo quindi piuttosto rapidi sulla carrellata tra Nuggets e Timberwolves, peraltro rivali di Northwest Division.

Il bilancio è in parità (2-2). Il primo incrocio, al Target Center di Minneapolis coincise con la prima sconfitta stagionale di Denver. Padroni di casa al comando nel punteggio dalla palla a due fino alla sirena finale, complice una performance straordinaria a cronometro fermo (26-27 dalla lunetta). Due match ravvicinati a marzo: nella notte italiana tra il 19 e il 20 del mese, Denver – convinta a rinunciare alla visita alla Casa Bianca – sconfisse una Minnesota senza i tre “lunghi” a roster 115-112. Dieci giorni più tardi i T’Wolves (non più sul mercato) si “vendicarono” agganciando momentaneamente la vetta della Conference, lasciata solo a stagione finita. Quasi decisiva, in tal senso, un ultimo match segnato dai 41 punti a firma Jokic (con 16-20 al tiro e 11 rimbalzi catturati).

 

Chiavi tattiche/Giocatori da seguire

Il  5° miglior attacco per produzione su 100 possessi (Denver) contro la difesa più efficiente di tutta la stagione regolare (Minnie). I T’Wolves sembrano almeno sulla carta avere i giocatori giusti, per numero e stazza, da spendere su Jokic. L’alternanza potrebbe mischiare le carte, ma Gobert da solo non può bastare (13-21 in single coverage, 61.9 % per Jokic). Il francese non prende la sfida sul personale, comunque.

 

 

La battaglia sotto i tabelloni detterà il ritmo della gara e Micah Nori, che farà le veci dell’infortunato coach Finch – sa che l’equilibrio tra andare  a rimbalzo e rientro in transizione potrebbe risultare  cruciale: nelle due gare vinte in stagione i punti in contropiede concessi ai Nuggets sono stati appena una manciata  rispetto ai 16 di media in stagione). Naz Reid, sesto uomo dell’anno, guiderà la second unit di Minnesota, alla quale Denver opporrà verosimilmente spesso un quintetto “piccolo” con Aaron Gordon da “5”. Minnesota, superfluo dirlo, dovrà capitalizzare i minuti con Jokic in panchina; dal canto suo Denver può far leva sull’abituale e già nota solidità in the clutch, già dimostrata nella serie contro i Lakers. A proposito, coach Mike Malone ha sottolineato i progressi fatti dai suoi nel tiro dalla lunga distanza, per volume di conclusioni e realizzazione nel corso del primo turno (16-38 in Gara 5) e spera che il trend si traduca anche nelle semifinali di Conference.

Pronostico

Un anno fa la serie profumava di upset, lo confermano con il senno di poi le sensazioni svelate da Bruce Brown in un podcast

“Direi che la nostra serie più dura è stata quella con… Minnesota.”

Oggi la vittoria eventuale dei T’wolves farebbe forse meno scalpore ed è già un’ottima premessa. Godiamoci una serie che  potrebbe diventare un classico dei prossimi anni.

Denver Nuggets (2) vs Minnesota Timberwolves (3): gli orari italiani della serie

Gara 1: notte italiana tra sabato 4 e domenica 5 maggio 2024, all’1:00 | Minnesota @ Denver

Gara 2: notte italiana tra lunedì 6 e martedì 7 maggio 2024, alle ore 4:00 | Minnesota @ Denver

Gara 3: notte italiana tra venerdì 10 e sabato 11 maggio 2024, alle ore 3.30 | Denver @ Minnesota

Gara 4: notte italiana tra domenica 12 e lunedì 13 maggio 2024, alle ore 2:00 | Denver @ Minnesota

* Gara 5: notte italiana tra martedì 14 e mercoledì 15 maggio 2024, orario da definire | Minnesota @ Denver

* Gara 6: notte italiana tra giovedì 16 e venerdì 17 maggio 2024, orario da definire | Minnesota @ Denver

* Gara 7: domenica 19 maggio 2024, orario da definire | Denver @ Minnesota

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Pubblicato da
Nicolò Basso

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