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Lo stato di salute di Kristaps Porzingis per le Finali NBA 2024

Con solo pochi giorni all’inizio delle Finali NBA 2024, i Boston Celtics si trovano di fronte a una sfida cruciale contro i Dallas Mavericks. Nonostante l’assenza prolungata di Kristaps Porzingis durante i playoff a causa di un infortunio al polpaccio, i Celtics sono riusciti a raggiungere le finali grazie alla profondità della loro squadra. Tuttavia, per superare la forte squadra di Dallas, Boston avrà bisogno del contributo decisivo di Porzingis. Durante la stagione regolare, Porzingis è stato uno dei migliori giocatori dei Celtics, con una media di 20,1 punti, 7,2 rimbalzi, 2,0 assist e 1,9 stoppate a partita. Ha giocato un ruolo fondamentale nel rendere Boston la squadra con la seconda miglior difesa e il miglior attacco della lega. Il suo ritorno, anche se non al 100% della forma, potrebbe essere determinante contro i Mavericks, sia per la sua presenza difensiva che per la sua capacità di segnare. Le scommesse su queste finali stanno già attirando molta attenzione, con gli appassionati di scommesse che valutano attentamente l’impatto del possibile ritorno di Porzingis.

L’evoluzione di Kristaps Porzingis: da inefficiente a dominatore del Post-up

Il gioco in post-up, ovvero l’attacco spalle a canestro, sta diventando sempre più raro nell’NBA moderna. Questa tecnica è ora riservata solo ai marcatori più efficienti. Per molto tempo, Kristaps Porzingis è stato considerato un esempio di giocatore i cui tocchi in post dovessero essere limitati. Nonostante la sua altezza di 2,21 metri lo rendesse un candidato ovvio per lavorare vicino al canestro, la sua efficienza era molto inferiore a quanto ci si aspettasse. Questo non è più il caso a Boston. Porzingis si è trasformato nel giocatore più efficiente in post dell’intera lega, offrendo ai Celtics una versatilità tanto necessaria nel loro attacco.

Per lungo tempo, i post-up di Porzingis sono stati oggetto di acceso dibattito. L’ex allenatore dei Mavericks, Rick Carlisle, si rifiutava notoriamente di utilizzarlo vicino al canestro, insistendo che i numeri dimostravano che fosse una strategia perdente. “Il post-up semplicemente non è più una buona giocata”, disse Carlisle ai giornalisti in una lunga dissertazione nel 2019. “Non è una buona giocata per un ragazzo di 2,21 metri. È una situazione di basso valore.” Carlisle preferiva posizionare Porzingis sulla linea dei tre punti per massimizzare lo spazio intorno a Luka Doncic. All’epoca, i dati dimostravano che questa era la strategia corretta. Durante la sua carriera con i Knicks e i Mavericks, Porzingis non era particolarmente efficace nel gioco in post.

Il cambiamento a Boston

A Boston, però, la storia è cambiata. Porzingis ha lavorato duramente sul suo gioco in post, diventando molto più selettivo quando si tratta di post-up. Ora, è il giocatore più efficiente della lega in questa situazione. La sua trasformazione non solo ha migliorato il suo gioco personale, ma ha anche aggiunto una dimensione fondamentale all’attacco dei Celtics. Con Porzingis che domina in post, i Celtics possono sfruttare meglio le difese avversarie che tentano di cambiare marcatura. Questo permette a Boston di punire i difensori più piccoli che vengono spostati contro Porzingis. Inoltre, la sua capacità di segnare con efficienza in post offre ai Celtics un’opzione affidabile nei momenti cruciali della partita.

La presenza di Porzingis come post-up player di alto livello aggiunge una componente vitale al repertorio offensivo dei Celtics, rendendoli una squadra ancora più pericolosa. Questo sviluppo rappresenta un esempio di come l’adattamento e il miglioramento individuale possano avere un impatto significativo sul successo di una squadra.

La capacità di sfruttare i mismatch

Una delle qualità più importanti di Porzingis è la sua capacità di punire i mismatch. Se in passato era un giocatore inefficiente nel post, ora è diventato il giocatore più efficiente della lega in quella posizione. Contro squadre che cercano di cambiare marcatura, come i Mavericks, Porzingis può dominare i difensori più piccoli vicino al canestro. Questo sarà un aspetto chiave per i Celtics, soprattutto contro i difensori di Dallas come Kyrie Irving e Luka Doncic.

Con difensori come Dereck Lively II e Daniel Gafford che eccellono nella protezione del ferro per i Mavericks, la capacità di Porzingis di tirare da tre punti sarà cruciale. Ha chiuso la stagione con una percentuale del 37,5% da tre, rendendo difficile per i lunghi avversari rimanere vicini al canestro. Questo allargamento del campo è stato evidente nell’unica partita giocata contro i Mavericks in stagione, dove Porzingis ha segnato 24 punti, contribuendo alla vittoria schiacciante dei Celtics.

Abilità di Porzingis contro la difesa a zona

Anche se i Mavericks non usano spesso la difesa a zona, l’hanno implementata con successo contro i Thunder. Tuttavia, Porzingis è un eccellente zona-breaker, capace di colpire nel punto debole della zona, il centro del campo. La sua altezza e abilità nel tiro lo rendono una minaccia costante, capace di segnare o assistere i compagni di squadra da quella posizione. Oltre alle sue capacità offensive, la difesa di Porzingis sarà vitale. Con una media di 1,9 stoppate a partita e la capacità di alterare molti tiri, la sua presenza difensiva rende la vita difficile agli avversari. Durante la stagione, i giocatori avversari hanno avuto una percentuale di tiro peggiore del 13,6% entro sei piedi dal canestro contro di lui. Questa intimidazione sarà cruciale per fermare gli attacchi di Irving e Doncic.

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Pubblicato da
Simone Ipprio