La storia d’amore tra Steph Curry e i Golden State Warriors è destinata a continuare: l’eroe olimpico, infatti, ha prolungato di un anno il suo contratto con la franchigia giallo-blu. Rinnovo a cifre record che fanno del numero 30 uno dei giocatori più pagati nella storia NBA.
I dettagli dell’estensione di contratto di Steph Curry con gli Warriors
Come riporta Adrian Wojnarowski di ESPN, Steph Curry ha esteso il suo contratto con i Golden State Warriors: prolungamento di un anno a 62.6 milioni di dollari, cifra che lo rende il quarto giocatore nella storia NBA a superare i 500 milioni guadagnati in carriera.
Mancavano due anni alla scadenza dell’attuale contratto (quadriennale firmato nel 2021) ma le parti hanno deciso di incontrarsi subito per prolungare la loro storia. Realizzato il desiderio di Steph Curry che, a luglio, aveva parlato così del suo futuro:
“Ho sempre detto che voglio essere un Warrior per tutta la vita e, a questo punto, sento che sia possibile realizzarlo”
Nell’ultima stagione ha registrato una media 26.4 punti, 5.1 assist e 4.5 rimbalzi a partita, Steph Curry è stato il protagonista assoluto della semifinale olimpica ma, soprattutto, della finale contro la Francia, dove ha messo a referto le triple decisive per la conquista dell’oro.
Sulla panchina di Team USA c’era Steve Kerr lo stesso che, da anni, è suo mentore nella Baia: l’allievo e il maestro ora potranno continuare a scrivere insieme pagine indelebili della storia NBA.
Leggi anche:
La sfida di Ty Lue alla NBA: “I Clippers dimostreranno a tutti che si sbagliano”
NBA, un altro veterano rinforza le fila dei Boston Celtics
Netflix, in arrivo “Starting 5”: la serie che racconta la stagione 2023-24 di 5 star NBA