La vita di un appassionato di basket si può dividere in fasi. Tutto inizia da piccoli quando l’unico modo in cui vogliamo passare le giornate è facendo quello che amiamo e identifichiamo il basket come una nostra passione. Si cresce e si vuole diventare simili il più possibile all’idolo di turno, imitandolo anche nei movimenti, comprando la sua maglia, utilizzando le sue scarpe quando si gioca e cercando di allenarsi duramente come lui. Si inizia a star svegli di notte, in compagnia o come lupi solitari, per guardare le grandi stelle d’oltreoceano sfidarsi. Si vuole stare – a tutti i costi – a contatto con il mondo NBA.
A cavallo del nuovo millennio, lo sviluppo delle prime consolle ha fatto la fortuna dell’industria del gaming, sportivo e non solo. Il franchise NBA2k ha costruito il proprio successo con numeri da record anno dopo anno. Ad ogni edizione sulla copertina trova posto un atleta simbolo, il cosiddetto Cover Athlete, distintosi nella stagione precedente.
Rivediamo assieme tutte le cover, dal 2000 al 2022 in questa gallery.
NBA 2K: Allen Iverson
Per il primo videogame della serie NBA2K, Allen Iverson venne scelto come atleta sulla copertina. Prima della stagione 1999-2000, Iverson non aveva ancora partecipato all’All Star Game e aveva zero presenze nei quintetti NBA. L’unico trofeo che aveva in bacheca era quello del Rookie Of The Year. Eppure diedero fiducia al ragazzo di Hampton, il quale negli anni seguenti divenne una leggenda. In quella stagione, Iverson entrò nel primo quintetto NBA e prese un solo voto per l’MVP (in quella stagione Shaq fu nominato quasi all’unanimità MVP). Riuscì a portare i suoi Philadelphia 76ers ai Playoff e perse al secondo round contro gli Indiana Pacers.
NBA2K1: Allen Iverson
Ancora Allen Iverson. Dopo la sua super stagione, Iverson venne riconfermato come giocatore simbolo della NBA. La stagione 2000-2001 fu la stagione di The Answer. In quell’annata AI si consacrò. Dimostrò a tutti le sue qualità, il suo talento e la sua voglia di vincere. Il 2001 coincise anche con la vittoria dell’MVP della regular season e dell’MVP dell’All-Star Game. Coi suoi leggendari 76ers raggiunge la finali NBA, dopo aver battuto gli Indiana Pacers, i Toronto Raptors e i Milwaukee Bucks, dove affrontarono i Los Angeles Lakers di Kobe Bryant e Shaquille O’Neal. Dopo una Gara 1 leggendaria di Iverson che interruppe la striscia di vittorie dei Lakers, lui e i 76ers si arresero all’onnipotenza gialloviola.
NBA2K2: Allen Iverson
Un’altra delle migliori stagioni di Iverson. Giocò appena 60 partite per via di un infortunio. Riuscì a portare i suoi ai playoff, dove però persero al primo round contro i Boston Celtics. Questa sconfitta portò alla famosissima conferenza stampa di AI nella quale disse “we talking about practice”. Entrò nel secondo quintetto NBA anche se fu il miglior marcatore della stagione.
NBA2K3: Allen Iverson
Allen Iverson per quattro anni venne confermato come cover athlete. Altra super stagione da parte del natio di Hampton. Fu la prima volta in carriera che giocò tutte e 82 le partite. Solo che il centro dei 76ers, Dikembe Mutombo si infortunò e non prese parte a tutte le partite e le sue non brillanti condizioni fisiche si fecero sentire ai Playoff. In quella annata la compagine di Phila perse al secondo round contro i Detroit Pistons.
NBA2K4: Allen Iverson
Per la quinta volta consecutiva, Iverson fu il cover Athlete di NBA2k. Questa però fu la stagione ‘peggiore’ di Iverson. Giocò poco a causa di un infortunio. Dopo l’addio di Larry Brown non trovò un coach adatto al suo gioco e i Sixers non riuscirono ad arrivare ai Playoff. Fu una stagione deludente, sotto tutti i punti di vista. Infatti l’anno successivo l’atleta sulla copertina cambiò.