Al loro sesto anno insieme, Erik Spoelstra ritiene che una svolta nella sua relazione con Jimmy Butler sia imminente. Questa tesi si basa quasi interamente sulla longevità e sulla necessità di avere un rapporto ancora più profondo tra le due colonne portanti dei Miami Heat:
“Quando si arriva a trascorrere così tanti anni insieme, si crea molta comprensione implicita. Adesso è a un punto in cui ha bisogno che io alleni davvero questa squadra ad alto livello. Ha bisogno che io lo alleni ad alto livello e lo spinga a livelli più alti. E ho bisogno che lui sia al suo livello più alto come giocatore e come leader.”
Butler, che ha compiuto 35 anni il 14 settembre scorso, ha registrato una media di 20.8 punti (la sua media più bassa in una regular season dal 2014-15 con i Chicago Bulls), 5.3 rimbalzi e 5.0 assist a partita nel 2023-24. Ci sarà, poi, ampia attenzione al contratto di Butler e ad una eventuale ultima estensione contrattuale in carriera. A Butler sono dovuti 48.8 milioni di dollari questa stagione e detiene una player option per il 2025-26. Lo stesso Butler starebbe spingendo per un’estensione di due anni del valore di almeno 110 milioni di dollari.
Spoelstra ha poi aggiunto detto che Jimmy ha concentrato la sua lunga offseason sul recupero da un infortunio al ginocchio che lo ha tenuto fuori dalla serie finale dei playoff con i Boston Celtics:
“La gestione del suo infortunio è stata ottima, sta procedendo bene. Si è preparato al meglio in questa offseason. Ci siamo sentiti spesso, eravamo in contatto frequente. Dovrà guidare il nostro attacco. Chiaramente dovrò cercare di liberargli più spazi possibile per arrivare al canestro.”
Leggi Anche:
NBA, la maglia di LeBron James sulla copertina di Sports Illustrated venduta a 1.3 milioni di dollari
NBA, gli Warriors rimpolpano la panchina con due nuovi assistenti