Dato che a quanto pare alcuni non hanno capito le regole sull’uso dei cellulari e dei social network, la NBA rafforzerà la sua politica e la svelerà nei prossimi giorni alle 30 franchigie. Secondo SNY, il principio rimane lo stesso: vietare ai giocatori e agli allenatori di utilizzare i propri telefoni dal pre-match fino alla fine della partita.
In questa circolare, la NBA ricorderà ai giocatori e agli allenatori che è loro vietato utilizzare i propri telefoni per postare sui social media o condividere filmati (o altre informazioni) con un ufficiale di gioco, un reporter o un dirigente seduto a bordo campo da 45 minuti prima della palla a due e – in ogni caso – fino al termine degli impegni con la stampa post partita.
Cosa prevede il nuovo regolamento rispetto: l’introduzione di un ‘responsabile delle comunicazioni’
Queste nuove regole hanno principalmente lo scopo di consentire ai giocatori e agli allenatori di rimanere concentrati sulle questioni di squadra durante le partite. Mira anche a rafforzare “l’integrità del gioco” per quanto riguarda le scommesse, soprattutto dopo il caso di Jontay Porter, il quale aveva fatto trapelare informazioni riservate agli scommettitori. Come parte di questa politica, le franchigie designeranno un “responsabile delle comunicazioni” per giocatori e allenatori. La persona designata risponderà alle chiamate o ai messaggi inviati ai giocatori durante le partite, in caso di emergenza. Ultima precisazione: questo regolamento vale sia per i giocatori attivi che per quelli inattivi (infortunati, squalificati, ecc.).
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