News NBA

NBA, Doc Rivers: “Bucks? O vinciamo il titolo oppure sarà un disastro”

Il 23 ottobre partirà la nuova stagione NBA che per Doc Rivers sarà la 25esima della sua carriera da head coach. Un traguardo importante per l’attuale allenatore dei Milwaukee Bucks che vorrà coronare nel migliore dei modi: vincere il titolo. In una lunga intervista, Rivers si racconta toccando vari tasti: dalle aspettative per il futuro fino ai momenti del suo passato.

Doc Rivers si racconta: “In passato non ho mai fallito”

In una lunga intervista concessa a The Athletic, Doc Rivers ha raccontato dei suoi 25 anni in NBA come head coach. Dal 23 ottobre le cose si fanno serie e con i suoi Milwaukee Bucks proverà a scrivere una nuova pagina di storia della National Basketball Association. Queste le sue parole a riguardo:

“Bill + – leggenda NFL e, soprattutto, coach dei New England Patriots – diceva: ‘O faremo atterrare quel c***0 di aereo oppure sarà un fallimento’. Questo è ciò che ci aspetta: sono fiducioso perché anche in passato mi sono trovato in situazioni simili e non ho fallito, ma ci serve tempo e lavoro. 

È come pretendere di costruire Roma in un giorno: non si può fare ma devi trovare un modo per costruirla, per farlo devi avere il giusto equilibrio. Per noi significa avere una certa identità di gioco e stare bene fisicamente: sappiamo tutti che non possiamo vincere se Giannis e Dame [Antetokounmpo e Lillard ndr] non giocheranno i Playoff, per questo dobbiamo essere bravi nelle scelte e nel leggere le partite”

Una situazione da dentro o fuori, o si vince o si perde, una pressione alla quale Doc Rivers dice di essere abituato e di non aver mai fallito. Per avallare la sua tesi, l’ex allenatore di Boston e Philadelphia racconta proprio la sua avventura ai 76ers:

“In passato non ho mai fallito, ne sono sicuro. Perché lo penso? Prima dobbiamo capire cos’è un fallimento: fallire significa non vincere un titolo? Per me non è così, dipende dai punti di vista: guardiamo la mia avventura a Philly, dove ho ereditato una squadra che era uscita al primo turno dei Playoff con un 4-0. 

L’anno dopo abbiamo chiuso al primo durante la regular season e abbiamo sfiorato l’impresa di raggiungere le Finals della Eastern Conference: questo è un fallimento? Secondo me no. Dipende da come si raccontano le cose, ma dire che non sono in grado di vincere è una stupidaggine”

 

Leggi anche:

NBA, tegola per i Cavs: brutto infortunio per Max Strus

Mercato NBA, Jalen Green e Sengun: il punto sulle rookie extension Rockets

NBA, ancora incerto il rientro Kawhi Leonard

Share
Pubblicato da
Emanuele Carlo Bozzo

Recent Posts

NBA Christmas Day 2024: partite, orari, programma e dove vederle in TV e in chiaro

Il programma delle consuete partite di Natale organizzate dalla NBA

fa 3 ore

La FIBA accoglie le parole di Adam Silver sull’arrivo della NBA in Europa: “Progetto concreto”

José Garbajosa convinto della bontà del progetto che vorrebbe portare avanti Adam Silver

fa 4 ore

Mercato NBA, Bradley Beal non vuole lasciare Phoenix: “Io via? Nessuno mi ha detto niente”

La stella dell'Arizona non vuole abbandonare la franchigia dopo sole due stagioni

fa 4 ore

NBA, Darvin Ham contro i Lakers: “Sono dei folli ad avermi mandato via”

L'ex allenatore gialloviola ha criticato le scelte del front office californiano

fa 4 ore

Classifica NBA 2024-2025

Il quadro aggiornato notte dopo notte

fa 8 ore

Lo strano caso di Carmelo Anthony: nel 2025 potrebbe diventare due volte Hall of Famer

Oltre a Melo in lizza anche Dwight Howard, Marc Gasol, Sue Bird e Doc Rivers

fa 1 giorno