Pochi minuti dopo aver ricevuto ufficialmente l’anello dello scorso campionato e aver appeso il 18esimo striscione al soffitto del TD Garden, i Celtics hanno celebrato il loro titolo con una vittoria netta (132-109) nell’esordio della nuova regular season contro i New York Knicks. La compagine allenata da Mazzulla ha mostrato i soliti elementi: difesa, triple e controllo al rimbalzo. Nel primo quarto, la compagine di casa aveva già messo le cose in chiaro, chiudendo con il parziale di 43-24. Gli ospiti avevano quindi risposto, pareggiando i conti durante il secondo quarto, prima della nuova fuga da parte di Boston grazie alla loro clamorosa prestazione da dietro l’arco: 17/32 dalla distanza, al termine del primo tempo.
Nella seconda parte del match, i Celtics si erano quindi ritrovati a controllare l’andamento della gara, trasformandola in una sorta di gara di tiro da 3 punti. A nove minuti dalla fine, i padroni di casa avevano pareggiato il record NBA per triple realizzate in una singola partita, grazie alla 29esima bomba messa a segno, prima di fallire gli ultimi tredici tentativi e non riuscire a stabilire un nuovo record raggiungendo la simbolica soglia delle 30 triple a referto.
Ottima la prestazione di Tatum: 25 dei suoi 37 punti sono arrivati nel solo primo tempo, di cui 6 su 9 da 3. La sua intensità e abilità sono servite da barometro per i suoi compagni di squadra che hanno pareggiato la sua energia. Boston ha segnato 17 triple all’intervallo, un record di franchigia, e 29 alla fine della partita (con una percentuale di realizzazione del 48%), eguagliando il record NBA per una partita.
Dall’altra parte segnaliamo il debutto con la maglia dei Knicks per Karl-Anthony Towns: 12 punti e 7 rimbalzi in 24 minuti di permanenza sul parquet. Soliti 22 per Jalen Brunson.
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