22 punti di vantaggio all’intervallo lungo di metà partita non sono stati sufficienti ai Phoenix Suns per evitare la prima sconfitta stagionale. Contro i Lakers, guidati da un Anthony Davis autore di 35 punti, una performance a due facce da cui trarre tante indicazioni in un senso e nell’altro. Resta l’amarezza per il mancato successo, un rammarico di cui si è fatto primo portavoce Bradley Beal. Raggiunto dai cronisti negli spogliatoi al termine della sfida, Beal non ha mascherato la delusione:
“ È super frustrante, li avevamo messi a 15-20 punti di distanza, esattamente dove volevamo, e non avevamo modo di replicare, erano tutti scombussolati. È stata una questione di ritmo da parte nostra perché nella prima metà di gara la palla circolava bene e c’era movimento costante. Poi ci siamo lasciati andare e allontanati da tutto quello che stava funzionando. Dobbiamo far meglio.”
La stagione è solo alle prime battute iniziali, ma lavorare sull’approccio e l’attitudine del collettivo, con qualche incidente di percorso, richiede tempo. Meglio iniziare da subito dunque, le parole di Beal servono ai Suns da monito. La squadra tornerà di scena sul parquet di casa già nella notte italiana tra sabato e domenica, ore 3:00. A Phoenix arriveranno i Dallas Mavericks vicecampioni NBA in carica.
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