Se n’è parlato parecchio del momento delicatissimo che stanno vivendo i Philadelphia 76ers, degli infortuni patiti dalle tre superstar, del meeting di squadra e dell’ultimo posto ad Est. Ma per la prima volta in stagione Tyrese Maxey, Joel Embiid e Paul George hanno diviso il parquet nello stesso momento e purtroppo non è andata come si auguravano tutti i tifosi dei Sixers. A partire dal risultato che, alla fine dei 48 minuti giocati sul parquet del FedExForum, ha visto trionfare i Memphis Grizzlies con il risultato di 117-111 e costretto Philadelphia al quinto KO consecutivo.
Ma il problema che preoccupa maggiormente la franchigia della città dell’amore fraterno è l’infortunio subito da Paul George al ginocchio sinistro, lo stesso a cui si era infortunato durante la preseason contro gli Hawks e che lo aveva costretto a rimanere ai box per le prime cinque gare stagionali.
Durante il terzo quarto George è ricaduto male a terra nel tentativo di controllare un rimbalzo difensivo e il ginocchio è andato in iperestensione. Tuttavia, secondo le parole rilasciate ai media da coach Nick Nurse, il problema accusato da PG-13 sarebbe meno grave del previsto:
“Non credo sia grave. Mi hanno detto che è simile all’ultima volta, probabilmente un livido osseo”.
L’ex Clippers ha immediatamente lasciato il parquet, chiudendo la gara con 2 punti, 4 rimbalzi e 1/6 al tiro. Il suo infortunio verrà rivalutato nei prossimi giorni, secondo quanto dichiarato dai Sixers.
Insomma, non è sicuramente un bel periodo per i Sixers, che però proveranno a ripartire dai 35 punti e 11 rimbalzi messi a segno da Joel Embiid contro i Grizzlies per cercare di tornare ad una vittoria che manca dallo scorso 10 novembre.
Leggi anche:
NBA, i Lakers volano sulle ali di un super Knecht
La NBA indaga i Knicks per violazione delle norme del salary cap
NBA, 200esima tripla doppia per Westbrook: nessuno come lui nella storia