Zion Williamson si trova nuovamente di fronte a un bivio della propria carriera NBA. Secondo quanto riportato da Joe Vardon e Sam Amick di The Athletic, l’ex prima scelta del Draft NBA 2019 si è separato dall’ agenzia di rappresentanza Creative Arts Agency (CAA), che ne curava gli interessi fin dall’ingresso nella lega.
Austin Brown, contattato per un commento quale figura di riferimento di Zion nell’agenzia, non ha risposto alle richieste.
Zion Williamson, gli interrogativi sul futuro NBA
Il giocatore, ancora alle prese con un infortunio, affronta l’ennesimo momento nodale del percorso agonistico. Al termine della stagione corrente, nel secondo anno dell’estensione contrattuale da 197 milioni di dollari complessivi siglata con New Orleans nel 2022, la franchigia della Louisiana potrebbe esercitare una clausola per procedere al taglio di Zion Williamson dal roster. Il tutto senza eventualmente incorrere in penalità sul piano finanziario-salariale. Il rientro in campo di Williamson appare ancora lontano e i Pelicans latitano a fondo classifica nella Western Conference NBA: nel momento in cui scriviamo il record 4-13 vale soltanto il penultimo posto in graduatoria a Ovest.
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