Privi di Jayson Tatum, a riposo per un problema al ginocchio, i Boston Celtics dimostrano ancora una volta quanto sia profondo il roster a disposizione di coach Mazzulla e si affidano a Payton Pritchard per sconfiggere i Detroit Pistons. La partita del TD Garden dura poco più di un quarto, i Celtics infatti scappano già nei primi dodici minuti di gioco (27-16) e nel corso della gara aumentano sempre più il loro vantaggio fino ad arrivare al 123-99 finale.
Come detto, il vero protagonista della serata è Payton Pritchard che chiude con 27 punti in uscita dalla panchina, frutto di 10/20 al tiro complessivo e di un eccellente 7/15 da tre, e aggiunge 10 assist. Buone anche le prestazioni di Derrick White, autore di 23 punti, quattro rimbalzi, due recuperi ed una stoppata e di Kristaps Porzingis (19 e 8 rimbalzi).
Serata tranquilla invece per Jaylen Brown che prende solamente 12 tiri (segnandone 6) e conclude con 14 punti all’attivo, a cui aggiunge 9 rimbalzi, 6 assist ed un recupero. Proprio le dichiarazioni di Brown durante il Media Day, che avevano sollevato diverse polemiche, sono tornate attuali dopo la prestazione di Pritchard:
“Le sere in cui giocheremo contro – non voglio mancar loro di rispetto – i Detroit Pistons, lo faremo rendendo Payton [Pritchard] il fulcro del nostro attacco, lasciandogli segnare 30 punti; o facendo lo stesso con Sam [Hauser], lasciandogli prendere 10 triple. E vinceremo lo stesso”
Tra i Detroit Pistons si salvano solamente Ron Holland III che segna 26 punti con 11/14 al tiro in uscita dalla panchina e Cade Cunningham (18-8-8). Simone Fontecchio gioca solamente 16 punti nonostante il lungo garbage time e chiude con 6 punti e 1/4 al tiro.
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