Dopo una vittoria sofferta contro i Minnesota Timberwolves, l’allenatore dei Golden State Warriors, Steve Kerr, ha sottolineato l’importanza di sfruttare al meglio la presenza di Stephen Curry in campo. Il coach ha evidenziato un’azione chiave nel finale della partita, in cui la palla ha circolato rapidamente senza dribbling, trovando Curry libero per un tiro da tre punti decisivo. Ha dichiarato:
“È questo che voglio. Abbiamo Stephen Curry nella nostra squadra. Dobbiamo far circolare la palla e, se Curry è in una buona posizione, la difesa è in pericolo.”
Tuttavia, Kerr ha espresso frustrazione per alcune decisioni dei giovani giocatori, in particolare Brandon Podziemski, che ha tentato un tiro affrettato invece di cercare Curry. Queste le parole di Kerr:
“I giovani devono capire l’importanza di muovere la palla e trovare i nostri tiratori migliori. Non possiamo permetterci tiri forzati in momenti cruciali.”
Questa partita evidenzia la necessità per gli Warriors di integrare i giovani talenti nel sistema di gioco, assicurandosi che comprendano l’importanza di sfruttare le abilità di Curry, da sempre decisivo dal perimetro. Attualmente, i californiani – lo ricordiamo – si trovano in settima posizione nella Western Conference con il record di 15-12.
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