I Bulls e la notte di Rose: “Chicago mi ha costretto a essere grande”

Mai più nessun altro indosserà la canotta rosso-bianco-nera numero 1: i Chicago Bulls ritireranno durante questa stagione la maglia di Derrick Rose. A dare l’annuncio la stessa franchigia dell’Illinois, che renderà l’ex MVP solo il quinto Bull della storia a ricevere questa onorificenza. Oltre a D-Rose anche Michael Jordan (23), Scottie Pippen (33), Jerry Sloan (4) e Bob Love (10).

Non è ancora noto quando si terrà a cerimonia. Ieri notte, però, allo United Center si è tenuta la Derrick Rose Night. In presenza di tanti ex compagni di Rose e dopo un lungo video tributo a lui dedicato, il fenomeno con la numero uno ha preso il microfono.

“Essere grandi significa che a volte non si è apprezzati. Devi mostrare il coraggio anche se le persone non ti amano. Qualsiasi cosa sia, sono fiducioso nella mia scelta. Sono sicuro che ce la farò. Voglio essere grande.

Quindi grazie a Chicago per avermi costretto a essere grande, per aver riposto quelle aspettative su di me, senza capire che anch’io stavo cercando di essere grande per tutto il tempo, ma non sapevo in quale ambiente mi trovavo e che mi stava costringendo a farlo. Grazie a tutti quelli che mi hanno guardato da quando ero in prima media, seconda media, terza media, infortuni, MVP, sconfitte nei playoff, vittorie nei playoff. Grazie”.

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