Stephen Curry ha accettato il ruolo di assistente general manager per i programmi di basket maschile e femminile del suo alma mater, Davidson College. Questa nomina lo rende il primo giocatore attivo in uno sport professionistico americano a ricoprire una posizione amministrativa in una squadra NCAA.
Curry ha frequentato Davidson dal 2006 al 2009, guidando la squadra a una storica partecipazione all’Elite Eight nel torneo NCAA del 2008. In collaborazione con sua moglie Ayesha e i sostenitori di lunga data di Davidson, Don, Matt ed Erica Berman, Curry sta istituendo un fondo a otto cifre per supportare i programmi di basket dell’università.
Nel suo nuovo ruolo, il play dei Golden State Warriors lavorerà a stretto contatto con il GM Austin Buntz, ex membro del team di marketing sportivo globale di Under Armour, con cui Curry ha una lunga collaborazione. L’obiettivo è fornire agli studenti-atleti di Davidson le risorse necessarie per competere ai massimi livelli, mantenendo l’integrità accademica e sfruttando le opportunità offerte dalle nuove normative sul nome, immagine e somiglianza (NIL).
Curry ha espresso il desiderio che gli studenti-atleti possano vivere un’esperienza simile alla sua, sottolineando l’importanza di un’educazione di qualità e di una rete di alumni solidale:
“La mia esperienza a Davidson è stata il massimo, se sono arrivato dove sono ora è perché qui ho potuto giocare a basket e studiare in un contesto di altissimo livello e voglio che studenti e atleti di talento possano avere le mie stesse opportunità”.
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