C’è stato un momento, nella scorsa stagione, in cui Dwight Howard non riusciva nemmeno più ad alzarsi in punta di piedi, il dolore aveva completamente fermato la sua gamba sinistra.
‘Sembravo morto‘ ha detto Dwight.
A causa di tutta la negatività che lo ha circondato durante l’ultima annata con gli Orlando Magic, la sua voglia di dimostrare di essere ancora parte della squadra il centro ha continuato a giocare nonostante un’ernia al disco molto dolorosa, peggiorando notevolmente la sua situazione fisica.
“Quello che un sacco di gente non sa è che il mal di schiena ha interessato a tal punto i miei nervi che tutta la mia gamba sinistra si è bloccata. Non riuscivo nemmeno a piegarmi. Il medico mi ha detto che era necessario un intervento chirurgico, ma io non potevo farlo”, ha spiegato in un’intervista dopo l’allenamento di giovedì.
Howard ha detto di aver sofferto di mal di schiena per tutto l’anno ma di aver deciso con il team di tenerlo all’interno dello spogliatoio vista la situazione.
“Non volevo abbandonare i miei compagni e invece di riposarmi e star fuori ho continuato a scendere sul parquet e così ho peggiorato il mio stato”
Alla fine però il dolore si è fatto insopportabile e l’operazione inevitabile.
La previsione più rosea prevedeva cinque mesi di riabilitazione e il fisico di Dwight ha risposto benissimo.
“Il medico mi ha detto che la maggior parte dei ragazzi non recupera così velocemente, di solito ci vuole un anno per recuperare le forze”
Howard è stato in grado di partecipare a quasi tutto il training camp coi Lakers anche se bisogna essere cauti per evitare possibili ricadute.
Con l’aiuto della fede però il nuovo pivot di L.A è riuscito a uscire da un tunnel pericoloso.
“Ci sono voluti due mesi per ritrovare la forza nelle gambe, solo da poco ho ricominciato a correre seriamente. Questo periodo è stato molto difficile da affrontare ma sentivo che qualcosa di grande sarebbe successo. Stava per arrivare su di me una benedizione, ho cercato di trasformare tutte le cose negative in positive e il primo passo importante per un nuovo inizio è stato essere ceduto ai Lakers”
Johnathan Scaffardi