Kyrie Irving sembra incontrare più difficoltà del previsto in questa preseason Nba. Il rookie of the year della scorsa stagione infatti, nelle sue prime uscite con i Cleveland Cavs ha fatto registrare numeri non confortanti per un giocatore come lui. Il 12 ottobre, contro i Chicago Bulls, il playmaker ha raccolto la miseria di 8 punti con un 2/15 al tiro, 0 assist e 2 palle perse. Subito dopo quella partita Kyrie ha detto ai giornalisti:
“Ho corso un po’ troppo e ho perso il controllo. I tiri che normalmente faccio non volevano proprio entrare, specialmente in quelle situazioni di tensione quando la partita era ancora apertissima. Questo succede quando affronti una difesa progettata per fermarti… Devo far tesoro di questa esperienza, tornare a Cleveland, riguardarmi i filmati e provare a migliorare”.
Neanche il tempo di ripensare alla gara contro i Bulls, che la serata dopo Irving incappa in una nuova serata negativa, stavolta contro Whasington, con un 3/13 al tiro. Quel che è certo è che ora Kyrie, atteso al varco da tutti dopo esser stato il miglior rookie della scorsa stagione, dovrà cambiare marcia se vorrà trascinare per mano Cleveland verso i playoff nelle prossime stagioni e anche lui lo sa: “L’anno scorso siamo stati buttati direttamente nella mischia. Non abbiamo fatto un vero training camp. In questo caso però avremo più familiarità tra noi e più continuità. Devo impegnarmi molto più seriamente, essendo un sophomore, devo rallentare un po’ il mio stile di gioco ed essere più efficace.”