Rip Hamilton ce lo ricordiamo come il giocatore letale dei Detroit Pistons campioni NBA. Negli anni successivi però la sfortuna (e l’età) si è abbattuta su di lui, soprattutto per quanto riguarda i suoi continui problemi fisici. Grazie al consiglio del suo ex compagno di squadra Tayshaun Prince, questa estate ha preparato la stagione che verrà con l’aiuto di un fisioterapista per evitare qualsiasi guaio fisico.
“Ho sempre fatto le scelte giuste per quanto riguarda l’alimentazione, il riposo, la corsa e tutto il resto, ma non a livello di stretching. Questa estate invece ho approfondito il mio difetto e mi ha aiutato molto” ha rivelato Rip al Chicago Tribune. “Ho sempre pensato a dare importanza al basket giocato e non ho mai lavorato sulla mia flessibilità, anche se mio padre me lo diceva fin da quando ero più giovane. Una volta che faccio stretching mi sento molto meglio rispetto a prima. Questo tipo di preparazione estiva la continuerò ad attuare per il resto della mia carriera, non ho più 24 anni e per continuare a giocare ad alto livello devo concentrarmi molto su qualsiasi tipo di esercizio che porti un aiuto a livello fisico.”
Anche coach Tihibodeau è molto felice di averlo di nuovo in campo dopo tutto quello che ha passato la scorsa stagione:
“Lui è un veterano e quest’anno mi ha detto che si sente meglio, vedremo. Se è veramente in forma può creare molti problemi alle difese avversarie costringo a marcarlo anche con due uomini. Questo tipo di marcatura potrebbe permettere la smarcatura dei suoi compagni di squadra che quindi possono prendersi ad alta percentuale”
Anche il compagno di squadra Nate Robinson è rimasto impressionato da Rip:
“Giocare contro di lui è frustrante perchè ti chiedi come faccia a smarcarsi ogni volta grazie agli schemi di gioco? Non si riesce a fermare e poche persone hanno questa capacità di smarcatura , ma lui e Ray Allen sono dei maestri in questo settore”
Belinelli è avvisato, quest’anno sarà ancora più difficile rubare minuti a questo “nuovo-vecchio” Rip Hamilton.
Michele Ipprio
@mikeaip
