E’ un Dwight Howard che continua a fare fatica a ritrovare la sua esplosività e la sua forma ideale, lo si vede quando è sul parquet di gioco. Non ci sono più stoppate spettacolari e schiacciate roboanti, inoltre la sua velocità nella corsa e la sua agilità nei movimenti sembrano leggermente diminuite rispetto agli anni passati, e tutto questo può essere legato alle conseguenze dell’infortunio patito nella scorsa stagione, dove nel mese di aprile ha subito un intervento chirurgico per l’ernia sofferente.
“Sono ancora in fase di recupero” ha detto Howard. “La gente non lo capisce, quando mi vedono schiacciare un paio di volte e stoppare i giocatori avversari pensano ‘Oh, è tornato!’ Ma non è completamente reale, serve un po’ di tempo per tornare completamente in forma, e non è qualcosa di semplice, ma lo capisco.”
Howard in questa stagione sta viaggiando a cifre comunque molto alte a dispetto della sua non ottima condizione fisica: 17.8 punti, 11.9 rimbalzi, 2.6 stoppate e 1.1 rubate per partita.
“Sento formicolii alle gambe fino alla punta dei piedi” rivela Howard, descrivendo come si sente attualmente. “Ci sono volte in cui perdo completamente la sensibilità del mio piede, non me lo sento più! I dottori mi dicono che è una cosa che deve succedere ed è normale. Ci vogliono nove mesi di tempo per riacquisire la forza muscolare delle gambe ed io sono ancora in questa fase. Vorrei tanto che tutto tornasse subito come prima, tuttavia, posso sfruttare questa opportunità per lavorare su altri aspetti che mi renderanno un giocatore migliore e che miglioreranno anche la squadra. Ormai la schiena in sé non è più un problema. Il mio infortunio mi ha fatto perdere completamente le forze nella gamba sinistra, i miei nervi sono stati gravemente danneggiati. Sono sicuro che a fine anno starò molto meglio rispetto a come mi sento ora, se avessi deciso di farmi operare alla fine della stagione (scorsa) tenendo duro e sopportando il dolore, probabilmente non sarei più stato in grado di giocare. Ho pensato pure al ritiro per un paio di giorni.”