Deron Williams respinge le accuse: “Non sono io la causa dell’esonero di Avery Johnson”

Nelle ultime 48 ore a Brooklyn, casa Nets, è scoppiato il putiferio dopo la notizia dell’esonero di coach Avery Johnson. Tra gli addetti ai lavori era infatti spuntata la reale convinzione che la separazione dall’ex allenatore dei Mavs fosse dovuta a Deron Williams, già colpevole di aver ‘cacciato’ Jerry Sloan ai tempi degli Utah Jazz. Il playmaker 28enne ha però respinto le accuse al mittente, dichiarando ai media di essere sorpreso dalla decisione della franchigia newyorchese:

“Il GM mi ha mandato la notizia mentre mi stavo allenando sulla cyclette, sono rimasto scioccato come tutti i miei compagni di squadra. Nessuno di noi si aspettava l’esonero del coach. Io non sono mai stato consultato e non ho mai chiesto a nessuno di cacciare il coach, non sono responsabile di niente. Cosa penso dell’esonero? Sono rimasto sorpreso, pensavo che il coach avesse bisogno di più tempo. Avery aveva spinto molto per il mio arrivo qui ai Nets. Non ho mai avuto problemi con lui. Se mi sento responsabile? Assolutamente no, io non volevo che il coach venisse cacciato. Ma al giorno d’oggi funziona così, deve essere sempre colpa di qualcuno e a quanto pare stavolta è colpa mia.”

 

 

SEGUITECI SU FB: https://www.facebook.com/NbaReligion

SEGUITECI SU TWITTER: https://twitter.com/NbaReligion