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San Antonio Spurs

Il cuore non basta, i Lakers si arrendono

I Los Angeles Lakers, sfiorano un’improbabile rimonta contro la squadra col miglior record casalingo della NBA, recuperando 17 punti di scarto fino al -3, prima di arrendersi per 108-105 ai San Antonio Spurs in Texas.

Uno sforzo di squadra enorme, date le assenze di Howard e Gasol nel frontcourt, ottenuto grazie soprattutto all’esplosione a sorpresa di Earl Clark che in 28 minuti, chiude con 22 punti e 13 rimbalzi.

Gli Spurs mandano 6 giocatori in doppia cifra, guidati dai 24 punti e 6 Assist di Tony Parker e dai 19 con 7 rimbalzi di Manu Ginobili; dopo una supremazia netta degli Spurs nel primo periodo di gioco dove Kobe Bryant non riesce a trovare ritmo, la partita rimane in equilibrio nei 2 periodi successivi, non prima che gli Spurs riescano a raggiungere i 17 punti di vantaggio nel terzo quarto.

Proprio nella seconda metà del terzo periodo, Kobe Bryant trova finalmente ritmo e segna 4 canestri in fila per tenere a galla i suoi Lakers: a differenza della partita di Houston, i gialloviola riescono a contenere le penetrazioni degli avversaria, ma per far questo si espongono al tiro da fuori di Jackson, Green, Leonard e Ginobili; i nero-argento chiuderanno con uno strepitoso 12-25 (48%) nel tiro da fuori.

Nonostante questo, il vantaggio dei padroni di casa evapora negli ultimi 5 minuti di gara: prima la sorpresa Clark e poi Kobe Bryant riportano i Lakers a contatto sul -6; Stephen Jackson viene espulso per 2 falli tecnici in un minuto, e un layup di Jamison vale il -3. Metta World Peace spreca un contropiede che sarebbe valso il -1 non passando la palla a Bryant, e Ginobili punisce dall’altra parte con una tripla da campione assoluto. L’ improbabile eroe di giornata, Earl Clark mette una tripla che dà speranza ai Lakers che avranno due tiri da 3 per portare la partita al supplementare: prima sbaglia Kobe un buon tiro, poi Clark cattura il rimbalzo numero 13 e manca di non molto la tripla della disperazione. Bryant chiude con 27 punti (10-24) e MWP ne aggiunge 23, 8 rimbalzi e 7 recuperi.

Quinta sconfitta consecutiva per L.A, ma qualche segnale positivo, dalla panchina e dall’atteggiamento in campo, gli Spurs portano a casa una partita che avrebbero potuto e dovuto portare a casa più facilmente.

I Lakers tornano a casa per affrontare gli OKC Thunder allo Staples Center in una settimana da incubo che sembra non avere fine, anche se potrebbero riavere almeno Pau Gasol se il dottore gli darà il permesso di rientrare dopo la commozione cerebrale di domenica. Sperano certamente che Earl Clark inoltre, non si dimostri solamente un fuoco di paglia perché hanno un bisogno infinito di qualità dalla panchina.

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