Nel consueto Matinée domenicale in Canada, i Raptors superano i Lakers 108-103, dominando per larga parte dell’incontro e mantenendo il vantaggio dall’inizio alla fine…
Imbarazzante la difesa della squadra di D’Antoni, che si ritrova sotto 19-4 dopo meno di 6 minuti; Los Angeles non andrà mai più vicino del -4 e l’espulsione di Dwight Howard per il secondo fallo tecnico sul finire del secondo quarto di certo non ha aiutato: Il centro selezionato per l’All-Star Game per l’Ovest, riceve il primo per proteste dopo un contatto non fischiato ai suoi danni e il secondo per essersi allacciato con Alan Anderson dopo un tiro libero di Metta World Peace. E’ la seconda volta che Howard viene espulso in questa stagione; era già successo a Denver.
Toronto chiuderà l’incontro tirando un incredibile 55% dal campo con la squadra guidata da José Calderon che sembra trovare nei Lakers la sua vittima preferita: lo spagnolo chiude con 22 punti e 9 assist con 9-15 al tiro. 18 punti per Ed Davis e Landry Fields, 14 dalla panchina per Alan Anderson.
Esattamente com’era accaduto Giovedì contro Miami, Kobe Bryant trova il suo tocco solo nel quarto periodo dopo aver cominciato l’incontro con un pessimo 5-20 dal campo. Finisce con 26 punti ma solo 10-32 al tiro e 3-12 nel tiro pesante. Molto bene Pau Gasol, che tornato in quintetto chiude con 25 punti in 33 minuti e 10-15 dal campo; 16 e 9 assist per Steve Nash; doppia-doppia per Earl Clark da 14 punti e 14 rimbalzi in 35 minuti.
I Lakers scendono a 17-23 in stagione, i Raptors salgono a 15-26; sembra incredibile dirlo, ma da quello che si è visto stasera e non solo, i gialloviola se non cambiano marcia rischiano di guardare la post-season dal divano, un incubo terrificante per la compagine California con 2 All-Star e 4 Hall Of Famers.
Luca De Gaspari
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