Nel corso degli anni, l’ala grande dei Celtics ha saputo collezionare sul campo più nemici che amici. Uno di questi è il centro dei Bulls Joakim Noah, che ha pubblicamente ammonito il comportamento di Garnett dopo la vittoria dei Bulls all’overtime per 100-99.
Tra i due il contatto fisico non è mancato, sotto canestro le sportellate sono andate avanti per tutto il match. Fino all’ ultimo quarto di gioco, quando per placere gli animi dei due sul punto di azzuffarsi, è arrivato l’imparziale doppio tecnico. 14 punti e 13 rimbalzi per un Noah in doppia-doppia vincente. Dall’altra parte un K.G. opaco da 5 su 16 dal campo, nonostante abbia fatto quanto nelle sue facoltà per impedire al centro dei Bulls di entrare in ritmo.
“quanto nelle sue facoltà per alzare i gomiti” ha detto Noah in merito al fair-play di Garnett: “ Ha dato solo colpi bassi, tentando di mettermi fuori gioco. Ma è un veterano, è da una vita che combatte sotto le plance, va tutto bene”
Garnett è noto per le dirty plays e il trash talkin’ che usa non solo per agonismo sportivo, ma anche per minare la concentrazione dell’avversario, come testimonia il recente alterco con la stella dei Knicks Carmelo Anthony. Ma alla domanda se Garnett avesse oltrepassato la linea, Noah ha prontamente risposto di no:
“Naah, solo quando perdiamo, sento che ha superato il limite. Ma dal momento che li abbiamo sconfitti, sta bene così”
Da novembre, Chicago ha vinto contro i Celtics in due occasioni su tre. E Noah è andato in doppia doppia per punti e rimbalzi in tutti e tre gli incontri. Bulls e Celtics giocheranno un ultima volta in regular season il 13 febbraio a Boston.