La squadra dei maghetti si presenta all’ ultimo giorno di mercato senza alcuna chances di giocare una post- season. Partiti come squadra materasso, nelle ultime settimane i Wizards hanno visto i primi frutti delle brutte batoste prese da novembre ai primi di gennaio. Con l’anno nuovo, l’atteggiamento di Washington ha subito un’inversione di marcia, complice anche il ritorno del playmaker Jhon Wall che ha dato nuova linfa alla franchigia della capitale.
I Wizards, nonostante la crescita degli ultimi due mesi, detengono uno dei peggiori bilanci della lega( 15-37) e si affacciano agli ultimi fuochi di mercato con l’intenzione di pescare pesci grossi. Mossa stupida, direte voi, dal momento che cedendo qualche giocatore le contrapartite per un paio di giovani ci sarebbero. E per una volta Washington, guarderebbe al futuro con ottimismo. Invece l’intenzione è quella di puntare a giocatori che spostano, grandi nomi come Josh Smith e Rudy Gay prima che venisse ceduto ai Pistons.
Il nucleo della squadra è composto da Wall, Nene, Bradley Beal e Okafor, quattro giocatori chiave per il recente successo dei Wizards che lentamente risalgono dai bassi fondi della eastern conference. Randy Wittman, coach di Washington, ha svolto un lavoro eccezionale in fase difensiva guidando i suoi alla transizione su palla recuperata, principio che sta regalando molti punti sulle scorribande in contropiede di Wall. L’impressione è che Washington possa contare su buoni mattoncini per costruire una stagione 2013-2014 vincente. Con l’ultimo giro di boa della regular season per fare ulteriori progressi nel gioco e un possibile innesto dal mercato, le cose in casa Wizards sono veramente destinate a cambiare in senso positivo?
Jordan Crawford è quasi sicuramente la pedina da muovere sul mercato. Secondo realizzatore della squadra e giocatore capace di mettere quei tiri forzati che il coach sconsiglia sempre di prendere. Wittman ha le idee abbastanza chiare, il rendimento in difesa e una buona circolazione di palla sono più importanti delle abilità di segnare in situazioni di 1 vs 1. Con $1,198,680 percepiti questa stagione e con i $2,162,419 che potrebbe guadagnare se Washington volesse esercitare l’opzione sul suo contratto per la stagione 2013-2014, Crafword è uno dei pochi giocatori disponibili che accumula dollari e non costa nemmeno troppo.
Oltre alla cessione di Crawford che a questo punto sembra inevitabile, è difficile che Washington possa fare altre mosse in queste ore. Non è da scartare la possibilità che la squadra pungoli per avere una point guard di riserva( Maynor da OKC?) o un altro big man roccioso( Patrick Patterson da Houston?), ma è più probabile che mosse di questo tipo avvengano in scenari estivi.
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