Il gruppo di imprenditori di Seattle che sta tentando di comprare i Sacramento Kings, ha dichiarato di aver raggiunto un accordo interno diretto ad alzare l’offerta di acquisto per il pacchetto azionario di controllo detenuto dai fratelli Maloof, il cui valore stimato è 525 milioni di dollari; l’intenzione degli imprenditori della “Emerald City” è quella di alzare l’asticella di altri 25 milioni arrivando ad un’offerta totale di 550 milioni.
A fare l’annuncio della decisione di alzare l’offerta è stato Chris Hansen, leader della cordata insieme al CEO di Microsoft, Steve Ballmer; infatti sul proprio sito Sonicsarena.com, Hansen ha dichiarato che il gruppo ha volontariamente alzato l’offerta come “testimonianza dell’impegno autentico con cui si vuole tentare di riportare il basket nella città di Seattle.”
La cordata di Hansen aveva già raggiunto in Gennaio un accordo con i Maloof per l’acquisto del pacchetto per il suo valore stimato (prima menzionato) di 525 milioni; ma questo primo accordo era stato “contrattaccato” dai tentativi della città di Sacramento di mettere insieme un potenziale gruppo di imprenditori della città per tenere i Kings in California.
Difficile per i Maloof rifiutare a questo punto l’offerta del gruppo di Seattle; la palla ora passa alla NBA, che nell’Assemblea dei Proprietari, fissata a New York per la settimana prossima, dovrà pronunciarsi sulla potenziale vendita e sulla riallocazione della franchigia californiana.