Dopo gli strenui tentativi di piazzarlo fino ad un attimo prima della trade deadline del 21 febbraio, gli Atlanta Hawks hanno deciso di fare l’ultimo tentativo per cercare di trattenere in Georgia Josh Smith. Infatti la franchigia del GM Danny Ferry ha intenzione di offrire, prima della fine della stagione (per evitare l’asta che si scatenerebbe durante la free agency), al proprio no.5 un’estensione triennale da 45 milioni di dollari, nella speranza di riuscire convincerlo a vestire ancora la maglia dei falchi. Tuttavia fonti molto vicine al giocatore, come riportato da Marc Stein di ESPN, riferiscono che Smith non sia molto interessato all’offerta degli Hawks, perché preferirebbe l’ipotesi della free agency, ipotesi che gli consentirebbe di accasarsi in un’altra franchigia con un accordo più lungo e sicuramente più remunerativo. Le regole della Lega sulle estensioni contrattuali, infatti, non consentono a una squadra (gli Hawks nella fattispecie) di offrire a un giocatore un accordo più lungo di tre anni prima che la stagione giunga al termine.
E dal momento che Atlanta è già da molto tempo al corrente delle intenzioni di J-Smoove, ha provato tenacemente a coinvolgerlo in una trade prima della deadline, per non rischiare di perderlo senza alcuna contropartita; peraltro gli Hawks sono arrivati vicinissimi a cederlo, frenati solo dal rifiuto dei Milwaukee Bucks di coinvolgere in una eventuale trade Monta Ellis o Ersan Ilyasova.
Premesso dunque che è molto più probabile che l’offerta degli Hawks venga rifiutata da Smith, c’è da vedere come si evolverà il mercato del giocatore nei due mesi e mezzo successivi alla fine della stagione. Un mercato che sicuramente non può che essere movimentato attorno a un giocatore che, senza dubbio, è tra i migliori difensori della lega, e che vanta un’ampia schiera di detrattori, come anche di sostenitori. Ma considerando anche che le pretese di Smith non sono tanto low-cost (vedi le dichiarazioni dello stesso sull’essere un giocatore da massimo contrattuale), ci sarà da vedere quale GM avrà il coraggio di fare un’offerta economicamente importante per accaparrarsi uno dei più ambiti free agent della prossima estate.
