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New York Knicks

J.R. Smith si addossa le colpe per le sconfitte con i Pacers

Dopo la sconfitta in gara 4 per 93-82 contro i Pacers, i Knicks sono caduti in un baratro che coinvolge tutti e soprattutto le punte che avevano fatto diventare la squadra la seconda della classe ad Est.

Uno degli elementi venuti a mancare in questo secondo turno di Playoff è stato sicuramente J.R. Smith che non è stato più lo stesso dal momento della squalifica per la gomitata a Jason Terry. La guardia, vincitrice del premio di sesto uomo dell’anno, ha inanellato una serie di partite con percentuali orrende al tiro, addossandosi così la colpa della sconfitta della squadra della grande mela.

“La mia frustrazione è tanta. Mi prendo la colpa per questa intera serie. Tutto è iniziato da gara 5 a Boston, dove non ho giocato come al solito. Non ho dato il mio apporto alla squadra e ho delusi i compagni e il coach. Questo non mi fa sentire troppo bene.”

Smith, che ha giocato le ultime partite soffrendo per i sintomi dell’influenza, nelle ultime sei partite giocate ha messo insieme un misero 26-91 dal campo, con 10-37 dalla linea dei tre punti.

Il giocatore ha anche ammesso i suoi errori nella metà campo difensiva, dichiarando di non aver dato il massimo in marcatura su Paul George, per ora miglior giocatore degli avversari (18 punti, 14 rimbalzi e 7 assist nell’ultima uscita).

Per la franchigia è la seconda seconda comparsa al secondo turno di playoff in 13 anni, e sembra che il dramma dell’uscita prematura dalla griglia della postseason si stia facendo sempre più concreto. Mike Woodson e Carmelo Anthony, però, hanno cercato di dare la carica alla squadra, mostrando la loro voglia di continuare a combattere e sperare. Proprio il coach ha speso delle parole riguardo la questione di J.R. e della sua mancata ‘presenza’ in questa serie.

“Abbiamo bisogno dei suoi punti e dobbiamo buttarci alle spalle queste ultime partite.”

Anche ‘Melo ha incoraggiato il compagno, incitandolo per i prossimi match.

“Voglio vederlo tirare. Non deve perdersi d’animo e deve restare aggressivo.”

Per gara 5 si torna al Madison Square Garden e i Knicks hanno una possibilità di tornare a sperare e riagguantare la serie che sembra ormai pendere dalla parte opposta.

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