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New York Knicks

Tyson Chandler:” Non sono sicuro che Kidd giocherà ancora con i Knicks”

Dopo la bruciante sconfitta nella serie di playoff contro gli Indiana Pacers, i New York Knicks hanno qualche nodo da sciogliere in vista della prossima stagione. Molte sono le incognite per la franchigia della Grande Mela che, dopo anni di anonimato, è tornata finalmente nella elitè della NBA. Tuttavia quanto fatto non è bastato a superare le semifinali della Eastern Conference e questa sconfitta avrà dei pesanti strascichi durante la prossima offseason: uno di questi riguarda la situazione di Jason Kidd che a 40 anni suonati, e dopo una serie di semifinale assolutamente non brillante, potrebbe anche decidere di ritirarsi.

Il suo amico e compagno di squadra Tyson Chandler ha fatto capire di non essere molto sicuro che Kidd possa tornare a New York nella prossima stagione, nonostante altri due anni contratto a 6,2 mln di dollari con i Knicks.

“Non so a cosa stia pensando adesso”- ha dichiarato Tyson Chandler, compagno di Kidd anche ai Dallas Mavericks– “Credo che se decidesse di ritirarsi, probabilmente comincerà a pensarci quando si rimetterà in sesto dalla sconfitta. In questo momento siamo ancora troppo scottati dall’esito di questa serie. Credo che prenderà un po’ di tempo insieme alla sua famiglia per decidere.”

Kidd non ha incontrato i giornalisti alla fine delle ultime due gare, e ha anche saltato l’intervista post-playoff di lunedì. Il no.5 di New York ha terminato la postseason con una striscia di 10 partite senza segnare punti, prima di essere messo in panchina per tutto il secondo tempo delle ultime due partite.

Ancora Chandler, alla domanda se Kidd potesse giocare un’altra stagione a buoni livelli, ha risposto:

“Credo di si, ma è una valutazione che non compete a me. Spetta a lui. A questo punto della sua carriera deve fare sicuramente un bilancio.”

Che infine la carriera di questo grande campione sia giunta al capolinea? Dopo aver predicato basket dal 1995, è possibile dunque che J-Kidd decida di smettere di calcare i parquet della NBA? La risposta è senza dubbio rinviata all’estate; un’estate chea New York si prospetta davvero molto calda.

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