Questa notte alle 2:30 ora italiana andrà in scena gara 5 tra Miami Heat e Indiana Pacers e noi tifosi come ogni notte, come prima di ogni partita proviamo a crearci la nostra immagine della gara, un sogno che ci permette di viaggiare verso i secondi finali del match, aspettando che un uomo riesca ad erigersi a semidio per stupirci di nuovo e regalarci ancora un emozione.
In questa serie è accaduto già due volte: il tiro da 3pt di George in gara 1 che ha portato la partita all’over time e la penetrazione di James (sempre in gara 1) che ha portato la vittoria a Miami.
Ma, non facciamoci distrarre, torniamo al sogno: immaginiamo quei lunghissimi ultimi secondi sperando nella nascita di una nuova stella o nella conferma di quella attuale, perché in fondo questa serie è ancora una volta una sfida tra un Re e un Principe. Io, nel mio piccolo sogno, vorrei poter vedere l’astro nascente di Indiana prendere quel tiro impossibile che potrebbe cambiare la partita, la serie e la sua vita e farmi saltare dalla poltrona, travalicando anche la fede cestistica.
Il sogno finisce, si torna alla realtà, Indiana – Miami è ferma sul 2-2 con partite molto equilibrate (tranne gara 3 ad Indiana, nettamente dominata dagli Heat), combattute e senza esclusione di colpi.
Le due squadre sembrano equivalersi in molti degli aspetti analizzati dagli “statisti” di questo sport, ne riportiamo in breve qualche accenno:
Statistiche di squadra:
Punti: Heat 100.5 – Pacers 98.5 (totale 402-394)
Percentuale dal campo: 47% Heat, 46% Pacers
Percentuale da 3pt: 37% Pacers, 34% Heat
Rimbalzi: 44 Pacers, 34 Heat
Statistiche giocatore:
Non mi dilungo troppo sulle statistiche per giocatore, anche perché il leader indiscusso per Miami è come al solito James che domina per punti 25,2, assist 6,7 e rimbalzi 7,2.
Per Indiana invece Paul George è il migliore per punti partita, quasi 19 ad alzata e per assist 5,2, mentre a rimbalzo domina Hibbert 10,2.
Conclusioni e pronostico:
Miami ha dalla sua la grandissima propensione offensiva e una capacità di correre il campo come pochissime squadre in NBA, oltre ad avere uno dei più forti player di sempre. I dubbi sulla squadra della Florida vengono dallo stato fisico di Wade e Bosh e dai punti che riuscirà a portare Allen da dietro la linea dei 3pt. Inoltre, nelle ultime uscite, si è visto un calo di concentrazione difensiva da parte di uomini come Battier e Cole che, arrivati a gara 5, non possono più verificarsi.
Sull’altra sponda Hibbert sta facendo miracoli sotto canestro, riuscendo ad attaccare il ferro e a tenere James lontano dall’area. I punti deboli di Indiana derivano dalle distrazioni in fase di possesso che potrebbero tradursi in palle perse e nella poca capacità di gestire possessi importanti lontani dal ferro. Servirà una partita da vero campione di George e un buon apporto di Hill per riuscire a portare a casa la vittoria a Miami.
Pronostico difficilissimo, nonostante, Miami giochi in casa ed abbia dalla sua una statistica molto favorevole se dovessi puntare 2 euro li mettere su Indiana.
