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Ecco i 35 giocatori NBA che possono ancora essere “amnistiati”

Ci stiamo avvicinando al periodo in cui si può usare l’amnesty (11-17 luglio), ed è bene ricordare le regole base che compongono questa parte del contratto collettivo e che interessano alcune delle squadre della lega, con tanti giocatori che rientrano negli standard consoni all’uso di tale clausola .

Le squadre possono usarla una volta sola (non una volta a stagione) e solo per giocatori che sono stati messi sotto contratto prima dell’ultimo lockout e quindi della stipulazione del nuovo contratto collettivo.
La squadra che decide di usare l’amnesty clause per un giocatore, cancella dal salary-cap lo stipendio dell’interessato, ma è tenuta a pagarlo per l’importo totale del contratto firmato tra le parti.
Nelle prime 48 ore dopo l’amnesty. le squadre con spazio salariale possono farsi avanti e reclamare il giocatore offrendogli tutto o una parte di quello che percepiva dalla squadra che lo ha amnistiato; se nessuno si fa avanti dopo 48 ore, il giocatore diventa free agent e può quindi scegliere la sua prossima squadra.
Questa è la lista delle squadre che possono ancora usufruire di questa opzione, con i relativi giocatori che possono essere amnistiati.
Atlanta: Al Horford
Boston: Avery Bradley, Rajon Rondo
Chicago: Carlos Boozer, Luol Deng, Joakim Noah
Detroit: Greg Monroe, Charlie Villanueva
Los Angeles Lakers: Steve Blake, Kobe Bryant, Pau Gasol, Metta World Peace
Memphis: Mike Conley, Zach Randolph
Miami: Joel Anthony, Chris Bosh, Udonis Haslem, LeBron James, Mike Miller, Dwyane Wade
Milwaukee: Drew Gooden, Larry Sanders
Oklahoma City: Nick Collison, Kevin Durant, Kendrick Perkins, Thabo Sefolosha
Sacramento: DeMarcus Cousins, John Salmons
San Antonio: Matt Bonner, Tony Parker
Toronto: Amir Johnson, Linas Kleiza
Utah: Derrick Favors, Gordon Hayward
Di seguito, invece, le squadre che hanno già esercitato l’amnesty clause, con i giocatori che sono stati rilasciati dalle rispettive organizzazioni.
Brooklyn: Travis Outlaw (2011)
Charlotte: Tyrus Thomas (2013)
Cleveland: Baron Davis (2011)
Dallas: Brendan Haywood (2012)
Denver: Chris Andersen (2012)
Golden State: Charlie Bell (2011)
Houston: Luis Scola (2012)
Indiana: James Posey (2011)
Los Angeles Clippers: Ryan Gomes (2012)
Minnesota: Darko Milicic (2012)
New York: Chauncey Billups (2011)
Orlando: Gilbert Arenas (2011)
Philadelphia: Elton Brand (2012)
Phoenix: Josh Childress (2012)
Portland: Brandon Roy (2011)
Washington: Andray Blatche (2012)

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