La tradizionale kermesse annuale degli ESPY Awards ha sancito, una volta di più, la straordinaria stagione dei Miami Heat e del loro giocatore-simbolo, Lebron James. La cerimonia, che ha avuto luogo al Nokia Theatre di Los Angeles, ha visto consegnati svariati premi con destinazione South Beach.
Dopo aver centrato una storica doppietta con titolo NBA, MVP delle Finali ed MVP della regular season, LBJ ha fatto registrare un altro back-to back, venendo premiato come miglior atleta maschile dell’anno per il secondo anno di seguito. Per James pure il Best championship performance, anche in questo caso bissando il riconoscimento del 2012. Infine, il numero 6 è stato insignito del premio di miglior giocatore dell’NBA, per la quarta volta nel suo personalissimo tabellino.
Due le affermazioni collettive per Miami. In primo luogo quale miglior squadra dell’anno, suggellando il terzo titolo nella storia della franchigia. Inoltre, per gli Heat è arrivato un premio da dividere con i San Antonio Spurs. Si tratta del riconoscimento per la più bella partita disputata negli ultimi 12 mesi, con evidente riferimento all’ormai storica gara-6 di Finale. E’ la prima volta che viene premiato un match di basket nella, relativamente, giovane storia degli ESPY.
Solo altri due giocatori NBA erano stati premiati come atleti dell’anno: Dirk Nowitzki (2011) e Michael Jordan nel 1993. A fare compagnia quest’anno a James tra i vincitori, altri fior fior di nomi del mondo dello sport: Serena Williams, Michael Phelps, Usain Bolt, Novak Djokovic e tanti altri.
Alessandro Scuto