Si sa che i mancini hanno quel qualcosa di particolare e atipico che i destri non hanno ma la cosa spesso porta più svantaggi che punti a proprio favore. Per tale motivo Tristan Thompson ha deciso di cambiare la mano di tiro usando la destra anziché la sinistra. Si tratta di un evento più unico che raro, che un giocatore professionista cambi di netto la mano forte del movimento di tiro nel bel mezzo della propria carriera, ma se questo cambiamento porterà vantaggi all’ala dei Cleveland Cavaliers, allora ben venga.
Thompson ha mostrato la nuova tecnica di tiro nell’ultimo test della sua Nazionale canadese contro la Giamaica e a riguardo ha rilasciato alcune dichiarazioni a Michael Grange di SportNet. “E’ iniziato tutto nel novembre scorso. Ero a Phoenix ed ho iniziato a tirare con la mano destra, subito ho notato miglioramenti e ho ricevuto complimenti da tutti. Così ho incominciato a pensare di cambiare la mano di tiro sul serio. All’inizio non ero convinto, ma poi ho capito che se era necessario cambiare per essere un giocatore migliore per i Cavs e per me stesso, allora valeva la pena fare questo grosso aggiustamento nel mio tiro”.
Secondo i numeri di HoopsData, nell’ultima stagione Thompson ha tirato col 40% dal campo, mandando a bersaglio solo 144 delle 360 conclusioni tentate. Non è andata meglio dalla lunetta, dove il prodotto dell’università di Texas ha messo a referto solo il 60% dei 282 tiri liberi tentati.
Nel complesso percentuali basse, che vanno migliorate se Thompson vuole emergere come una stella nella NBA. Sarà interessante vedere l’impatto che avrà questo cambiamento nel suo gioco, nei jumper dalla media distanza e nei tiri liberi. Servirà del tempo per prendere confidenza con la nuova tecnica di tiro, ma se come sembra il gioco varrà la candela, allora i benefici sono assicurati.
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