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All Star Game

New Orleans ospiterà l’All-Star Game 2014

 Sarà New Orleans ad ospitare l’edizione numero 63 dell’All Star Game NBA che avrà il suo culmine domenica 16 febbraio 2014.  Lo ha reso noto stamane il Commissioner NBA David Stern.

La decisione è stata presa tenendo in considerazione il successo avuto nel 2008 (soltanto tre anni dopo la devastazione portata dall’uragano Katrina quando nella sola Louisiana persero la vita più di 1500 persone) e la naturale predisposizione della città ad ospitare i grandi eventi sportivi, ricordiamo, fra i tanti, l’ultima edizione del Super Bowl NFL che ha visto affrontarsi al Louisiana Superdome i Baltimore Ravens e i San Francisco 49ers in una delle più belle cornici sportive degli ultimi anni, nonostante un blackout durato più di mezzora.

David Stern ha poi motivato la scelta con queste parole:

Non esiste luogo migliore, in cui si potrebbe svolgere l’All Star Game, di New Orleans, città con una ricca tradizione nell’accogliere i grandi eventi e che, in questo, non è seconda a nessuno. L’All-Star Weekend del 2008 fu un’esperienza bellissima per chiunque e vi garantisco che nel 2014 sarà ancora migliore.

Quella dell’All-Star Game NBA è un’aggiunta importantissima ad una serie di eventi sportivi senza precedenti per la città di New Orleans, iniziata con il 2012 BCS Championship (Football NCAA divisione I-A) a cui sono seguite le Final Four NCAA di basket soltanto tre mesi più tardi. Nel 2013 oltre al già citato Super Bowl NFL sono state disputate le Women’s Final Four NCAA. Nessuna città statunitense prima d’ora aveva ospitato così tanti eventi sportivi di massimo rilievo in un periodo così breve.

Sulla decisione della lega sono intervenuti con lodevoli parole il governatore della Louisiana Bobby Jindal, il sindaco di New Orleans Mitch Landrieu e Tom Benson, proprietario delle due principali franchigie metropolitane ossia i Saints (militanti nella NFL e vincitori del Super Bowl XLIV nel 2010) e i Pelicans, che si è detto orgoglioso della propria città e dell’opportunità concessa dalla NBA anche in previsione del grande impatto economico che questo evento avrà sulla città.

L’evento verrà trasmesso per il dodicesimo anno di fila dalla TNT Sports negli Stati Uniti e da più di 200 paesi in 40 differenti lingue ed avrà inizio venerdì 14 febbraio con il BBVA Rising Stars Challenge, una sfida fra i migliori giocatori al primo e al secondo anno in NBA. Il giorno successivo si svolgerà l’All-Star Saturday Night, composto da una serie di competizioni di abilità, fra cui l’Haier Shooting Stars, una gara di tiri fra squadra composte da un giocatore NBA, una giocatrice WNBA e una leggenda NBA, il Taco Bell Skills Challenge, una serie di prove comprendenti passaggi, tiri liberi, layups ed esercizi di agilità. Chiuderanno la serata di sabato le storiche competizioni del Foot Locker Three-Point Contest e Sprite Slam Dunk Contest.

L’evento si concluderà domenica 16 febbraio con la tradizionale sfida fra i migliori giocatori di Est e Ovest. Quest’anno, come sempre, i quintetti verranno scelti tramite una votazione fra i tifosi che potranno scegliere tre frontcourt players (ali e centri) e due backcourt players (guardie e playmakers).

 

 

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