Si potrebbero spendere giorni interi parlando del valore aggiunto dato da un playmaker in grado di servire il passaggio giusto al momento opportuno nell’arco dei 48 minuti di gioco e queste abilità possono risultare essenziali e decisive in un gioco di squadra, alcuni giocatori possono infatti definirsi maestri in questo e se facessimo un sondaggio fra gli appassionati di basket uscirebbe di sicuro un nome su tutti: Jason Kidd.
Il neo allenatore dei Brooklyn Nets è stato un maestro sul campo, in tutto e per tutto, ed è naturale che voglia proseguire la sua lezione anche dalla panchina, lavorando fin da subito sull’amalgama della squadra e in particolare sul fulcro di un quintetto potenzialmente devastante. Questo fulcro si chiama Deron Williams.
L’obiettivo stagionale posto da Kidd per il suo playmaker è il mantenimento di una media assist in doppia cifra, risultato che Williams non ottiene dal 2011 quando terminò la regoular season con 12.8 APP, in modo da poter usufruire al massimo delle potenzialità offensive del trio Johnson-Garnett-Pierce sommate ovviamente al suo già ottimo apporto in attacco.
Con la Preseason alle porte Brooklyn sembra una delle squadre destinate a dominare la Eastern Conference e di sicuro le aspettative sono molto alte, sarà compito del nuovo tecnico gestire al meglio le conseguenti pressioni su una franchigia che, come sta succedendo dalla parte opposta del paese con i Clippers, è intenzionata a ribaltare il dominio plurideccennale della diretta rivale cittadina.
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