Dion Waiters è reduce dalla sua prima stagione in NBA, chiusa con 14.7 punti di media a partita ma con un rendimento complessivo al di sotto delle aspettative. Al momento ha dimostrato di essere molto discontinuo anche nell’arco di una gara stessa, con lampi di talento impressionanti e pause altrettanto preoccupanti.
Tuttavia ciò che non manca di certo al prodotto di Syracuse è la sicurezza nei propri mezzi, stando alle ultime dichiarazioni rilasciate a Hoopsworld. “Senza dubbio, credo davvero di poter diventare la miglior guardia della Lega. In futuro sarò in grado di ricevere lo scettro da Kobe Bryant e Dwyane Wade, che reputo i più forti nel ruolo attualmente. Quest’anno dimostrerò le mie qualità a coloro che hanno dubitato di me e che continuano a dubitare di me. E non mi servono lodi o cose del genere, mi basta essere rispettato. Ho lavorato sodo quest’estate e mi sento pronto a dimostrare quanto valgo”.
Waiters basa molto il proprio gioco sull’esplosività e sulla capacità di assorbire i contatti, con molte penetrazioni al ferro e pochi tiri da fuori. Proprio nel fondamentale del tiro il numero 3 dei Cavaliers dovrà provare coi fatti un netto miglioramento rispetto alla passata stagione da rookie, terminata con cifre non molto esaltanti: 49.6% dal campo complessivo, 40.1% dalla media distanza e 31% da 3 punti. Numeri che vanno migliorati se veramente la spalla di Kyrie Irving vuole guadagnarsi la ribalta della Lega, ribalta che può iniziare a prendersi conquistando i Playoff ad Est con la sua Cleveland.
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