Nella giornata di lunedì anche a New Orleans si è svolto il media day, classico appuntamento di inizio stagione dove staff tecnico, dirigenti e giocatori si concedono alla stampa per le prime dichiarazioni sull’annata che sta per prendere il via. L’evento ha avuto luogo nel nuovissimo centro d’allenamento dei Pelicans, che condivideranno il campus coi Saints di football.
Tante le parole dei giocatori, a partire da Eric Gordon che è chiamato al riscatto dopo due stagioni a dir poco opache in Louisiana. “E’ la prima volta da quando sono qui che arrivo al training camp al 100% della condizione, anche se non ho ancora giocato un 5 vs 5 coi miei compagni. Possibilità di una trade che mi coinvolga? Nessuna, sto bene qui a New Orleans e credo che quest’anno faremo bene, abbiamo una squadra di talento e penso vinceremo molte partite”.
Il neo arrivato Tyreke Evans parla una volta di più sul suo possibile impiego da sesto uomo, come fatto intuire dalle frasi di coach Monty Williams. “L’ho già detto anche quest’estate, non è importante chi inizia la partita ma chi la finisce. Nel caso mi sento pronto ad uscire dalla panchina e dimostrare quanto valgo, per aiutare la squadra. Abbiamo un roster di grande talento, non vedo l’ora di giocare coi miei nuovi compagni, in particolare con Anthony Davis: è uno stoppatore pazzesco! Cercherò di migliorare dal punto di vista difensivo e credo di essere nel posto giusto, dato che coach Williams è un esperto della difesa”.
Ha risposto alle domande dei giornalisti anche Ryan Anderson, reduce da una tragica offseason sotto l’aspetto personale a causa della morte della sua fidanzata Gia Allemand. Inevitabile toccare questo argomento cui però l’ex giocatore degli Orlando Magic non si è sottratto. “Ho avuto un periodo davvero difficile dopo la morte di Gia. Devo ringraziare Dio per l’aiuto che mi sta dando nell’affrontare questa situazione. L’unica cosa che mi sento di dire alle altre persone è di non scoraggiarsi, qualsiasi cosa succeda nella vita non siete mai soli”.
Jason Smith è pronto al rientro in campo dopo l’infortunio patito nel finale della scorsa stagione: “I medici mi daranno il via libera nei prossimi giorni ma finalmente sto bene. Ci aspetta una grande stagione, con tanto entusiasmo in più anche per il nuovo nome che ai tifosi, e anche a me, piace molto”.
Chi invece dovrà rimanere ai box per qualche mese è Darius Miller, vittima di una frattura da stress nello scorso mese di settembre ma col morale alto. “Ora mi sottoporrò all’intervento per rimettermi in sesto, dopodiché non vedo l’ora di recuperare e rimettermi in forma per aiutare la squadra”.
Greg Stiemsma è un altro dei volti nuovi in casa Pelicans. “Sono pronto a lottare per guadagnarmi minuti nella rotazione, anche partire in quintetto, perché no? Questo comunque lo deciderà il coach, io mi metto a disposizione per fare quello che so fare meglio: portare blocchi, prendere rimbalzi, stoppare tiri. Abbiamo una squadra giovane, veloce e talentuosa. Possiamo arrivare ai Playoff”.
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