Uno dei free agent, forse meno attesi, della prossima offseason sarà l’attuale guardia degli Charlotte Bobcats, Ben Gordon, il quale ha recentemente aperto all’ipotesi di un suo ritorno ai Chicago Bulls se questi risultassero interessati a lui per aggiungere al proprio roster uno scorer che parta dalla panchina.
“Ho avuto dei grandi successi a Chicago, sono stato davvero bene qui” – ha dichiarato Gordon a margine della partita di lunedì sera tra Bobcats e Bulls, vinta dai tori per 86-81.
I Bulls potrebbero offrire a Gordon solo un contratto al minimo salariale per i veterani; ma sembra che per Gordon, attualmente nell’ultimo anno del quinquennale firmato con Detroit nel 2009 ($ 55 mln), il conto in banca non sia una priorità, soprattutto dopo essere stato tagliato fuori dalla rotazione dei Bobcats.
“Sono a un punto della mia carriera nel quale vorrei davvero vincere un titolo prima di smettere” – ha concluso Gordon – “Ne ho vinto uno al liceo e uno al college, perciò mi piacerebbe giocare in una contender. Sento che con un titolo la mia carriera potrebbe essere completa.”
Gordon ha giocato per i Bulls nelle prime 5 stagioni della sua carriera, dal 2004 al 2009, draftato con la terza scelta assoluta dalla franchigia di Chicago proprio nel 2004; in 5 stagioni con i Bulls (di cui l’ultima condivisa con l’allora rookie Derrick Rose), il nostro ha vinto il premio di Sixth Man of The Year per la stagione 2004-2005 (entrando anche nel primo quintetto rookie nella stessa stagione) e ha fatto registrare le sue migliori cifre statistiche, in particolare per punti segnati (con il massimo dei 21,4 punti della stagione 2006-2007) e per le percentuali dal campo (45,5% complessivo con il 41,3% da tre sempre nella stagione 2006/2007, la sua migliore in carriera).