In gara 2, chi ha pensato di assistere allo stesso film della partita di sabato notte si è dovuto ricredere subito. Già dai primi minuti è parso chiaro come gli equilibri in campo fossero cambiati rispetto al dominio Thunder del match passato, terzo quarto escluso. È proprio da quel terzo quarto che i Grizzlies sembrano essere ripartiti, gettando le basi per una serie più equilibrata, almeno vedendo le sorti di questo scontro. Al primo break, infatti, la squadra di Joerger conduce 24 a 16, dimostrando maggiore concretezza e sicurezza degli avversari in entrambe le fasi di gioco. All’intervallo, nonostante un 27 a 22 per Oklahoma nel secondo quarto, Memphis è avanti di 3 punti grazie ad un gioco di squadra che porta alla realizzazione tutti i giocatori scesi in campo. Spiccano gli 8 punti e 5 assist di Mike Conley che, come nella gara precedente, dimostra di essere uno dei più affidabili punti di forza della squadra. La gara procede equilibrata per altri due quarti quando, dopo un piccolo vantaggio dei Grizzlies, i Thunder capiscono di aver ancora poco tempo a disposizione. Il ritmo aumenta improvvisamente creando un ultimo minuto quasi da antologia. Westbrook e Durant prendono le redini dell’attacco, ma l’ostacolo maggiore per i due sono le mani di Tony Allen. Il miracolo avviene negli ultimi secondi di gara. Con OKC sul -6 e 14 secondi da giocare Westbrook trova un passaggio disturbato per Durant che, dall’angolo, si prende e realizza uno dei tiri più impensabili, e difficili, che un giocatore di pallacanestro possa concepire (vedi video). Tre punti e fallo, che con il libero realizzato portano i Thunder sotto di 2. Memphis non approfitta del possesso d’attacco e un tap-in di Kendrick Perkins su un tiro sbagliato di Westbrook, e non sarà l’unico, regalano i supplementari ad Oklahoma. L’overtime non risparmia le emozioni, ma i Grizzlies riescono a portarsi a casa una vittoria inaspettata, soprattutto in casa degli avversari, grazie ad una solidità in fase difensiva e alla poca precisione avversaria. Alla fine il tabellino dirà 36 punti per Durant, 29 per Westbrook, 19 punti e 12 assists per Conley e 25 punti per Zach Randolph.
Con la serie in parità si ripartirà da gara-3, giovedì notte alle 2.00.
L’azione da 4 punti di Kevin Durant che si rivelerà essenziale per l’OT: