Dopo due sconfitte in casa nella serie di playoff contro Washington e con lo spostamento della sfida proprio nella “tana” dei Wizards almeno per le prossime due partite, è ovvio che il clima nello spogliatoio dei Chicago Bulls non può che essere colmo di tensione. Tutti i membri del roster dei tori sono consci dell’importanza della prossima sfida contro Washington, sfida che può riaccendere la serie o può semplicemente indirizzarla verso la sua fine.
Ma, tra tutti i giocatori di Chicago, uno in particolare ha cominciato la sua personale Gara-3 contro i Wizards già prima di stanotte: si tratta di Joakim Noah, centro del quintetto di coach Tom Thibodeau, che in mattinata ha avuto un alterco con il security manager dei Washington Wizards, Jackie Miles, dovuto al fatto che quest’ultimo probabilmente avrebbe invitato Noah ad andare via dal campo dopo la fine dell’allenamento, invito cui ha fatto seguito il secco rifiuto del centro francese, voglioso di restare ancora ad allenarsi. Il battibecco è continuato per qualche minuto mentre coach Thibodeau invitava la stampa a lasciare il campo.
La cosa curiosa del fatto è che i due “contendenti” sono recidivi, essendosi scontrati per il medesimo fatto già nel mese di Gennaio, quando Miles invitò poco gentilmente i Bulls a sgombrare dal “suo” campo. Allora, nonostante qualche scambio di battute tra i due, si evitò l’incidente ma il comportamento del manager dei Wizards non fu granché apprezzato.
I dirigenti di entrambe le franchigie sono comunque intervenuti tempestivamente per calmare gli animi, e Noah ha potuto così completare il proprio allenamento.