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L.A. Clippers

Grossi guai per Donald Sterling: il proprietario dei Clippers registrato mentre si esprimeva in maniera razzista

Stavolta Donald Sterling l’ha combinata davvero grossa. Il proprietario dei Los Angeles Clippers infatti è stato accusato di razzismo, dopo essere stato registrato mentre chiedeva alla compagna di “non portare gente di colore alle partite dei Clippers”, Magic Johnson incluso.

La notizia viene riportata da TMZ Sports, che ha ottenuto la registrazione di Sterling mentre diceva queste cose durante una discussione piuttosto accesa con V.Stiviano, la sua fidanzata (ironicamente messicana e “di colore”), circa una foto postata dalla stessa su Instagram che la ritraeva in compagnia di Magic, foto criticata da Sterling perché la sua ragazza si accompagnava a un afro-americano.

Non è la prima volta che Sterling è coinvolto in episodi di questo tipo: qualche anno fa il nostro è stato citato due volte dal governo federale per non avere voluto affittare degli immobili ad Afro-Americani e Latino-Americani. Ma non finisce qui: Sterling è stato citato anche da Elgin Baylor, leggenda del basket americano con la casacca dei Lakers ed ex-dirigente dei Clippers, per discriminazione razziale, anche se in questo caso il mancato convincimento della giuria non riuscì a portare alla condanna del proprietario dei Clips.

Molte reazioni alla vicenda si sono avute da più parti: gli stessi giocatori dei Clippers sono rimasti allibiti e, nonostante le gravissime azioni del proprio owner, Doc Rivers, Chris Paul e compagnia non hanno intenzione di boicottare la serie di playoff con i Golden State Warriors o mettere in atto alcuna vendetta (almeno al momento). Magic Johnson ha già dichiarato che non intende più recarsi ad una partita dei Clippers finché Sterling sarà proprietario, ritenendosi offeso a nome di tutta la comunità afro-americana.

Su questo caso, il nuovo commissioner, Adam Silver ha già aperto un’inchiesta e ci si aspetta che si arrivi presto in fondo alla vicenda. Intanto, a quanto sembra, per calmare gli animi, a Sterling è stato chiesto di non presentarsi alla prossima partita tra Clippers e Warriors (stasera alle 9.30, ore italiane), “invito” che il proprietario ha accettato, come dichiarato dallo stesso Silver ieri prima della partita tra Thunder e Grizzlies.

Per sentire l’audio della registrazione e prendere visione diretta delle frasi di Sterling, vi rimandiamo al sito fonte della notizia, TMZ Sports.

 

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