Non poteva che finire così: Lillard sulla sirena e tutti a casa. Finisce 99-98 per i Blazers che passano il turno e raggiungono le semifinali ad Ovest. Termina qui una serie incredibile dal tasso di spettacolarità elevatissimo. La decide il numero 0 dei Blazers dopo che Parsons aveva segnato il canestro che sembrava voler dire gara 7, lasciando 0.9 secondi solamente a Portland. A nulla servono i 16 più 12 rimbalzi di Parsons, i 34 di Harden (miglior partita della serie per lui) ed i 26 più 11 di Howard. L’eroe è uno solo: Damian Lillard! Con i suoi 25 punti ed il suo 6/10 dall’arco ha condotto la squadra dell’Oregon alla W più importante della stagione, insieme a lui 30 per Aldridge con 13 rimbalzi. Ripcity passa il primo turno, non succedeva dal 2000. Onore a Houston ma con un Lillard così questi Blazers possono davvero sognare in grande, aspettando di conoscere chi dovranno sfidare tra Spurs e Mavs.
PRIMO QUARTO: Blazers che partono subito forte, grazie ad un 7-0 targato Matthews-Aldridge, costringendo McHale al timeout immediato e scaldando fin dall’inizio il pubblico del Moda Center. Dopo il minuto di sospensione i Rockets rispondono a loro volta con un 7-0 griffato Harden-Parsons. Il barba sembra in serata e, mandando a bersaglio la terza tripla della sua serata, regala il vantaggio ad Houston a metà prima frazione. I ritmi, come negli altri episodi, sono frenetici ed il tabellone continua a muoversi senza tregua. I Razzi iniziano tirando 5-6 da tre punti e provano l’allungo trovando il più 10 sul 27 a 17. Aldridge, tuttavia, sembra intenzionato a far capire che la brutta serata di gara 5 è stata solo una casualità e supera nel solo primo quarto l’intero fatturato della sfida precedente (8) andando a referto con 10 punti. Lillard segna prima da 3 punti con il fallo e poi nuovamente dalla lunga sulla sirena di fine quarto. Portland si trova ora sotto di un solo punto 29 a 28. Per i Rockets 13 di Harden mentre per i Blazers 21 della coppia Lillard-Aldridge (11-10).
SECONDO QUARTO: le seconde linee di Portland, in campo ad inizio seconda frazione, non sfigurano e riescono a portare in vantaggio la squadra di casa. I Rockets non demordono e a metà quarto, in situazione di partita, vanno a bersaglio da 3 con il solito Parsons che regala il più tre ai texani. Aldridge è ufficialmente in versione gara 1 e 2 e riesce, a suon di complessi canestri, a tener testa alla furia offensiva di Harden e Parsons. LaMarcus continua a sfidare i lunghi avversari e costringe prima Asik e poi Howard a commettere il terzo fallo. Con 3 minuti e 30 da giocare Houston si trova a condurre di una sola lunghezza sul 48 a 47. Lillard torna a battere un colpo e lo fa segnando la terza tripla della sua serata che vale il più 4 per Ripcity. Sul finire di primo tempo i texani trascinati da Harden riescono a firmare un parziale che li porta ad essere in vantaggio per 58 a 56 all’intervallo lungo. Per il barba 22 punti con 5/8 dal campo, per Parsons 14 mentre in casa Blazers 21 con 7 rimbalzi per Aldridge e 14 per Lillard.
TERZO QUARTO: in apertura di ripresa sono i Rockets a partire più forte, riuscendo a proseguire il parziale iniziato a fine secondo quarto e trovando il più 8. Gli uomini di Stotts dopo un timeout rientrano decisamente più concentrati riuscendo a ridurre il gap accumulato. Harden tocca quota 32 ma Aldridge risponde segnando col contatti e costringendo Howard al quarto fallo. A 5 minuti dal termine la partita (come tutte le altre della serie) è equilibratissima ed Houston conduce di 3 sul 72 a 69. La gara prosegue con botta e risposta da una parte e dall’altra, i ritmi sono più bassi rispetto ai quarti precedenti. Così come i punti a referto sono nettamente inferiori. Sul finire di quarto è Lillard ad estrarre il proverbiale coniglio dal cilindro, coniglio che vale il -1 alla sirena per Portland. 79 a 78 Houston. Nel frattempo Matthews ha commesso il quinto fallo. Per Harden 32 punti con 8/11 al tiro e 12/12 ai liberi, per Aldridge 30 punti e 10 rimbalzi mentre per Lillard 22 con 5-9 da 3.
QUARTO QUARTO: I Blazers riescono a trovare il vantaggio in apertura di ultimo periodo grazie ad un ottimo inizio di Robinson che sostituisce alla grande Aldridge in panchina per rifiatare. Howard pareggia la partita a quota 87 con 6 minuti ancora da giocare. Robin Lopez si trova accoppiato per due azioni consecutive con Harden e sfrutta ottimamente il mismatch giocando spalle a canestro e trovando facili conclusioni. Howard dalla lunetta pareggia a quota 91 quando mancano 3 minuti e 30 alla fine. È ancora Superman a regalare il vantaggio ai texani con il suo decimo punto nel quarto. A rispondere al 12 di Houston è ancora Lopez che corregge un errore al tiro di Lillard in 2 punti, dall’altra parte Howard raccoglie un pallone vagante schiacciando con fallo il 96 a 94 Rockets. A 48 secondi dalla fine la palla è dei Blazers ed il punteggio resta invariato. Batum sfrutta l’accoppiamento difensivo con Howard e gli segna in faccia dalla media, 96 pari a 40 secondi dalla fine. Harden va corto ma il più lesto a rimbalzo è Howard che sbaglia a sua volta, la palla finisce in mano a Lillard che è fuori dal campo dopo una serie di rimpalli. Nuova chance per i Rockets. Harden sbaglia ancora ma il pallone è recuperato da Parsons che segna il 98 a 96 lasciando solo 0.9 secondi ai Blazers. Palla a Lillard che segna da tre sulla sirenaaaaaaaaa! Vincono i Blazers! Super Damian Lillard. Finisce 99 a 98. Portland passa il turno!
