In attesa di gara 3 che andrà in scena questa notte al Verizon Center, tiene banco ancora gara 2 tra le fila dei Wizards. Alla sirena finale il tabellone della Life Bankers Fieldhouse di Indianapolis recitava 86-82 in favore dei Pacers, dopo una gara molto combattuta ma non giocata alla grande da parte degli ospiti.
Rispetto al primo atto della serie, in cui Washington era uscita vincitrice, una prestazione alla Hibbert, di Hibbert, una cattiva serata nel tiro pesante dei ragazzi di Randy Wittman e qualche peccato di inesperienza negli ultimi minuti del quarto periodo sono stati i fattori che hanno permesso alla squadra di Frank Vogel di ristabilire la parità.
Già quell’inesperienza che i due leader dei Wizards, John Wall e Bradley Beal, hanno ancora a livello di Playoffs. Nelle battute finali del secondo episodio infatti entrambe le shooting guard di Washington hanno fallito più volte non tanto il tiro del pareggio, quanto la gestione della palla nei momenti chiave prendendo qualche conclusione un pò troppo affrettata di troppo.
A riguardo Beal in prima persona ha parlato a margine dello shootaround di ieri nella capitale a Zac Boyer del The Washington Times. “Credo sia normale che verso la fine della partita si è meno lucidi, inoltre il tempo scorreva e noi eravamo sempre sotto. Abbiamo cercato di forzare un pò troppo i tempi forse, ma la pressione era tutta su di noi. Abbiamo avuto troppa fretta nel recuperare. Ammetto che abbiamo preso qualche tiro un pò troppo forzato, ma alcune letture erano giuste: solamente non è entrato il tiro, tutto qui. Nonostante tutto abbiamo già l’opportunità di riscattarci in gara 3, la serie è ancora lunga”.
