Un ultimo sforzo nei tre minuti finali della gara, sommato ad un fallo dubbio di Paul su Westbrook, ha regalato agli Oklahoma City Thunder la vittoria per 105-104 sui Clippers in una importantissima quanto criticata gara 5.
I Thunder sono stati guidati da Russel Westbrook che, facendo uso di tutte le sue forza, ha messo insieme 38 punti, con 13-16 dalla linea del tiro libero. Kevin Durant ha faticato leggermente facendo rilevare un 6-22 dal campo che ha aiutato i Clippers a guidare la gara. L’MVP è tornato in vita giusto in tempo nell’ultimo quarto, mettendo a segno 10 punti e due triple cruciali che hanno permesso ai Thunder di ribaltare il risultato ed annullare la quasi cerca sconfitta che si avvicinava sempre più.
I Clippers hanno ritrovato finalmente Blake Griffin (24 punti e 17 rimbalzi) ma sono incappati in una performance non degna del solito Chris Paul, che ha fatto rilevare 5 palle perse di cui due fondamentali sul finale di partita.
Come già detto, fino alla frazione finale i Clippers hanno tenuto banco, guidando la gara e sembrando la squadra destinata alla vittoria, almeno fino ai minuti di redenzione di Kevin Durant. Da quel momento le cose sono diventate alquanto strane e gli arbitri sono diventati nuovamente i protagonisti inaspettati della gara.
Con 17 secondi sul cronometro e i Thunder sotto per 104-102, Chris Paul perde la palla che finisce poi nelle mani di Reggie Jackson: il giocatore di OKC viene toccato da Barnes e la palla finisce fuori dal campo. I direttori di gara, non senza essere criticati aspramente, restituiscono palla ai Thunder e da quel momento mancano pochi secondi alla risoluzione della partita. Westbrook prende palla e, con 7 secondi sul cronometro, spara da tre con Chris Paul che si avvicina pericolosamente alla giocata. Gli arbitri fischiano fallo e il playmaker degli ospiti mette a segno tre tiri liberi che regalano la vittoria ai suoi.
Nonostante la controversia e il finale elettrico, i Clippers sanno di essere stati ampiamente responsabili della loro caduta: con 4 minuti alla fine della partita, il punteggio era di 101-88 in favore dei padroni di casa. lo scarto è sparito nei minuti successivi, ma la squadra di Rivers ha avuto ancora un vantaggio di 104-97 con 49 secondi sul cronometro. Da quel momento non hanno segnato più e hanno contribuito alla rimonta avversaria.
Adesso i Thunder hanno un vantaggio di 3-2 nella serie e la prossima gara allo Staples sarà di certo una delle più calde (se non la più calda) della serie. Le gare sono state quantomeno equilibrate e i Clippers hanno la possibilità di tornare in parità e rimandare tutto a gara 7, ma ora si trovano all’angolo.