A circa un mese dall’inzio della regular season, c’è ancora chi deve decidere se continuare a calcare il parquet oppure pronunciare le fatidiche parole “I Quit” e ritirasi; e al girone degli indecisi si aggiunge, un po’ a sorpresa, Jermaine O’Neal.
Il talentuoso centro 36enne sembrava infatti rinato grazie alla cura targata Golden State Warriors, con i quali ha giocato la scorsa stagione viaggiando a medie di 7.9 punti e 5.5 rimbalzi in 20 minuti di gioco a partita e rivelandosi un vero e proprio fattore partendo dalla panchina; tuttavia ha preso parte solamente a 44 gare (solo 13 da titolare) a causa di un infortunio al legamento del polso sinistro.
E proprio gli infortuni, che sono stati una vera costante nella quasi ventennale carriera di Jermaine O’Neal (draftato nel 1996 da Portland direttamente dalla high school) e hanno fatto si che il massimo di partite giocate in una stagione siano state solo 55, potrebbero essere il motivo per cui stia seriamente pensando al ritiro; in un tweet di Rusty Simmons del San Francisco Chronicle si apprende infatti come O’Neal, il cui contratto con i Warriors è scaduto questa estate, non abbia ancora comunicato al GM della franchigia Bob Myers l’intenzione di continuare a giocare e firmare un nuovo contratto.
Oltre alla questione infortuni e al conseguente logorio fisico, pare esserci anche un’altra motivazione alla base dei dubbi del giocatore, ovvero quella legata all’allenatore; O’Neal infatti non ha avuto problemi a definire “ridicolo” il licenziamento di Marck Jackson, e non sembra essere convinto di cominciare di nuovo tutto da zero alla corte del nuovo head coach Steve Kerr.
Bob Myers talked to Jermaine O’Neal yesterday, and the big man is still trying to decide if he’ll play in 2014-15.
— Rusty Simmons (@Rusty_SFChron) 23 Settembre 2014
La stagione 2013-2014 potrebbe essere stata dunque l’ultima possibilità di aver visto in campo uno dei giocatori più rappresentativi degli ultimi 20 anni; non ci resta che sperare in un’altra miracolosa chance.