Un infortunio tremendo come quello accorso a Paul George durante la preparazione al recente Mondiale di Basket può seriamente mettere in discussione la carriera di un giocatore: ma con determinazione, forza d’animo, speranza e un po’ di fortuna a credito, ci si può lasciare tutto alle spalle e diventare un atleta ancora più forte di quello pre-infortunio, spinto da una voglia matta di rivincita verso il Destino.
E proprio Paul George ha deciso di non arrendersi a ciò che quella maledetta azione in allenamento ha causato (frattura esposta di tibia e perone ) ma anzi di tentare un recupero che, tempisticamente parlando, avrebbe del miracoloso: nello specifico, sebbene la prognosi parli di uno stop di almeno 12 mesi, George starebbe tentando di ritornare in campo già per il prossimo Aprile,ovvero per giocare gli eventuali playoffs con i suoi Indiana Pacers.
Queste le parole di PG13 riportate da Mark Montieth tramite Pacers.com:
“C’è una buona possibilità che riesca a giocare questa stagione. Ho parlato con i miei compagni e ho detto “Ragazzi, dovete farcela per i playoffs. Sarebbe la migliore chance per ritornare e giocare in questa stagione.” Ho già accettato l’idea che potrei saltare tutto l’anno, mi sono messo l’anima in pace, ma sarebbe fantastico riuscire a tornare in questo campionato e giocare di nuovo”.
La determinazione non manca a George che dunque conferma le indiscrezioni che lo vedevano in netto vantaggio riguardo ai tempi di recupero; ora la palla passa nelle mani dei suoi compagn e di Coach Vogel, i quali dovranno fare di tutto per “allungare” la stagione non solo per smentire tutti coloro che prevedono un’annata mediocre e ritengono il roster non all’altezza dei risultati recenti (vedi partenza di Lance Stephenson), ma anche e soprattutto per dare a Paul George una meritata grande occasione con cui ribaltare le proprie sorti e quelle di una franchigia intera.